A teatro con Orsini sulle impronte dei gatti

Firenze, 22 febbraio 2020 - I gatti sono gli assoluti protagonisti dello spettacolo di Umberto Orsini che in questi giorni attraversa la Toscana. Quattro gli appuntamenti in calendario con "A proposito di gatti": al teatro di Castel del Piano (GR) giovedì 27 febbraio, al Teatro delle arti di Lastra a Signa (Fi) il 28, all’Yves Montand di Monsummano Terme (PT) il 29 e al Ferdinando Quartieri di Bagnone (MS) il primo marzo. L’attore si è ispirato a una poesia di Charles Baudelaire per poi viaggiare sulle impronte feline attraverso aneddoti, aforismi, poesie e racconti che ruotano attorno al magico e flessuoso animale. Lo stesso Orsini firma il testo di “A proposito di gatti” insieme a Paolo Di Paolo, scrittore già finalista al Campiello. Dal “Sonetto per i miei gatti” di Torquato Tasso a T.S. Eliot l’intera storia della letteratura è segnata da zampe feline che percorrono ogni pista. Quella del giallo o del “gotico”, come in Edgar Allan Poe: gatti neri che corrono via lasciando scie di mistero. Quella dell’amicizia fra essere umano e “gatti molto speciali”, magari capaci di inventarsi una loro città, come accade in un racconto visionario di Murakami. Da Maupassant a Kipling, da Keats a Christina Rossetti, fino alla nostra Elsa Morante, un viaggio sorprendente fra gatti, gattini, gattacci e gattari. Scandisce il ritmo una colonna sonora tratta dall’indimenticabile Cats, firmata dall’autore premio Oscar Andrew Lloyd Webber. Lo spettacolo rientra nel circuito della “Fondazione Toscana Spettacolo onlus” negli appuntamenti di Castel del Piano e a Bagnone e dell’Associazione Teatrale Pistoiese a Monsummano.