Firenze, 9 aprile 2024 - Ogni epoca ha la sua lingua, ogni generazione la propria. Negli ultimi anni, i social network si sono riempiti di termini che le persone over 40 stentano a decifrare e che invece giovani e giovanissimi usano come fossero una loro seconda lingua. Insieme a sigle, abbreviazioni ed emoji, sono entrati a far parte del vocabolario della rete molti termini derivati dall’inglese e poi italianizzati, come googlare, taggare, linkare, postare, chattare, twittare, instagrammare, quasi sempre digitate in compagnia di un selfie. Ma c'è anche chi, proprio grazie al boom dei social, è riuscito a creare un lavoro. Come Andrea Di Raimo, classe 2000, il ticktoker da 2 milioni di follower conosciuto come Shamzy, oggi ospite del Coop Summit '24, l'evento dedicato all'esplorazione dell'imprenditoria giovanile.
"Ho cominciato facendo video di gaming, ovvero dei filmati mentre giocavo ai videogiochi. Poi mi sono fermato e ho ripreso nel 2019 con contenuti comici. E mi sono subito accorto che riuscivo ad attirare sempre più pubblico. Interpreto diversi personaggi, dalla casalinga allo studente universitario". Oggi il tiktoker con i suoi video è riuscito a crearsi un lavoro tutto tuo tanto da abbandonare gli studi. "Ho inseguito una passione nata un po' per gioco, subito prima della pandemia. Scaricai Tik Tok quando non era ancora così popolare, ho iniziato solo per divertirmi e poi l'ho trasformato in un lavoro. Nel marzo 2021 ho detto basta con i libri, dopo aver dato tre esami a giurisprudenza e aver frequentato anche la facoltà di storia". Shamzy ha raccontato la sua storia alla platea del Coop Summit '24, un evento di portata nazionale dedicato all'esplorazione dell'imprenditoria giovanile attraverso la lente dell'innovazione cooperativa.
Il summit vuole essere un punto di incontro vitale, promuovendo networking e dialogo aperto sull'universo delle cooperative. Valori come la cooperazione, la flessibilità e l'interazione creativa giocano un ruolo fondamentale nel mondo delle cooperative, rivelando una stretta affinità con l'imprenditorialità e l'innovazione. Al di là dei modelli tradizionali, il Coop Summit '24 invita a esplorare nuovi paradigmi imprenditoriali, incentrati sulla sostenibilità e una gestione oculata delle risorse umane, ridefinendo così il ruolo delle cooperative nel tessuto imprenditoriale del paese.
Il tiktoker si sofferma anche sull'importanza del web per comunicare con le nuove generazioni: "Con la mia ironia ho raccontato l’importanza della formazione universitaria e dei benefici che si possono ottenere gratuitamente quali la borsa di studio, il servizio ristorazione e il posto alloggio all’interno delle strutture del Dsu Toscana. Con un noto brand i preservativi ho anche parlato di educazione sessuale, un argomento di cui non se ne parla molto e i social sono importanti per diffondere una maggiore cultura sul tema”.
“Le giovani generazioni hanno a cuore i valori della partecipazione e della sostenibilità: entrando nel mondo della cooperazione questi valori possono diventare anche un'opportunità professionale, un'occasione di crescita” commenta Niccolò Marini, direttore di Confcooperative Toscana.
"Crediamo nelle persone e ciascun socio è il centro della nostra cooperativa - aggiunge Filippo Gruni, CEO di Lotrèk - Attraverso il Coop Summit ‘24 vogliamo raccontare questa scelta di fare impresa ai giovani imprenditori, proponendola come risposta alla realizzazione dei propri progetti. Ci piacerebbe poter trasmettere quanto scegliere la cooperativa possa migliorare la vita delle persone che ci lavorano e delle loro famiglie e come possa avere un impatto positivo sull’avanzamento della propria carriera".