Firenze, 17 gennaio 2023 – La sanità fiorentina corre su diversi fronti. Tra questi, da una parte il Covid che, nonostante varianti contagiose, sembra sotto controllo. Da un'altra il pronto soccorso che è invece in sovraccarico. Questo per più motivi: l'influenza quest'anno ha colpito duro i toscani, inoltre ci si rivolge al pronto soccorso per qualsiasi cosa, se ne abusa e ciò complica il lavoro. A tracciare un bilancio, a margine di un evento a Firenze, il presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze Pietro Dattolo. “Sul Covid per fortuna la situazione è abbastanza sotto controllo, le varianti attualmente presenti in Italia sono molto contagiose ma hanno un impatto di patologia più lieve: gli ospedali non sono in affanno da quel punto di vista”, ha detto Dattolo.
Per il pronto soccorso tutto cambia e “la situazione è molto difficile. Il pronto soccorso non può dare risposta a tutto, è la punta di un iceberg, di un territorio che non funziona e dove non ci sono strutture intermedie”. Secondo Dattolo per risolvere i problemi servirebbe “rivedere la programmazione, assumere medici perché queste figure ci sono. Noi chiediamo che tutti gli specializzandi, che sono dei dottori a tutti gli effetti, vengano assunti anche dal primo anno”.
Niccolò Gramigni
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