MICHELE MANZOTTI
Firenze

La Chicago Symphony Orchestra sceglie Cristina Rocca

L'operatrice musicale bolognese scelta nel ruolo di vice presidente. Lavorerà insieme a Riccardo Muti

Cristina Rocca (foto Abramowitz)

Chicago, 12 marzo 2015 _ Dalla Francia agli Stati Uniti per lavorare insieme a Riccardo Muti. Cristina Rocca, bolognese, direttrice artistica delle orchestre di Radio France a Parigi,  è stata nominata vicepresidente della Chicago Symphony Orchestra con delega alla programmazione artistica. Cristina Rocca è già nella metropoli dell'Illinois anche se l'incarico inizierà ufficialmente il 16 marzo. "Sono molto contento che Cristina Rocca abbia accettato questa proposta _ spiega Muti, direttore musicale dell'orchestra _. La conosco da molti anni ed è una persona di grande esperienza e professionalità. Sarà un grande valore aggiunto alla famiglia della Chicago Symphony.” Una caratteristica professionale sottolineata anche dal presidente Jeff Alexander: "Durante la nostra ricerca abbiamo individuato non solo la sua esperienza, ma anche la sua sensibilità artistica e le sue qualità personali. Tutte qualità che stavamo cercando dato che la sua reputazione con gli artisti e le agenzie musicali negli Stati Uniti è impeccabile". Cristina Rocca infatti ha già lavorato Oltreoceano dove è stata direttore della programmazione della Cleveland Orchestra

Oltre a Cleveland e a Radio France, la neo vicepresidente della Chicago Symphony (che aveva iniziato nella segreteria del Teatro Comunale di Bologna) ha svolto la sua attività a Roma (Santa Cecilia e Musica per Roma), all'Opéra Bastille di Parigi, all'Orchestra di Strasburgo, alla Bournemouth Symphony Orchestra in Inghilterra e al management per artisti lirici Stage Door. La sua formazione è avvenuta all'università di Bologna, dove si è laureata nel 1985, con il perfezionamento al Centro di sperimentazione di Fiesole come operatrice musicale. "Mi sento privilegiata e onorata _ spiega Cristina Rocca _ di aver avuto la possibilità di lavorare con la Chicago Symphony e il maestro Riccardo Muti in questa splendida città. Un fatto ancora più esaltante nell'anno in cui l'orchestra sta per compiere il suo 125° anno. Non vedo l'ora di far parte di questa storia importante.