
Un momento della lite
Firenze, 20 febbraio 2023 – Se le sono date di santa ragione sabato in pieno giorno, in via Pietrapiana, nel percorso che da piazza Beccaria porta a piazza della Repubblica, nel cuore del centro storico. Il video è stata girato da alcuni residenti stanchi di ritrovarsi tutte le ore spettatori di risse e atti vandalici.
Così chi vive ha deciso di immortalare gli inquilini che hanno eletto via Pietrapiana come toilette a cielo aperto, come dormitorio e peggio come luogo dove regolare i conti.
Le immagini che ci girano i residenti non lasciano spazio ai dubbi: due uomini se le sono date di santa ragione, poi uno dei due contendenti ha tirato fuori una bottiglia che ha usato come arma. A mano a mano che la lite si faceva più accesa si sono avvicinate delle persone e da due sono diventati sei gli avversari.
“Noi non possiamo più, non si può vivere in queste condizioni. Urinano a cielo aperto, si vestono in strada, si ubriacano e poi diventano molesti” sottolinea Simone Scavullo, presidente del comitato Cittadini per Firenze. Proprio a lui sono arrivati i video degli abitanti in cerca di aiuto. Una situazione che è cominciata un anno fa e che è peggiorata visibilmente negli ultimi due mesi. In alcune ore, nonostante il freddo, l'odore è nauseabondo e la notte c'è da stare attenti a non inciampare in una pozza di cibo mal digerito.
“Noi ci stiamo mobilitando per portare all'attenzione di tutti quello che succede in un angolo di centro storico. Chiediamo a chi di dovere di attivarsi immediatamente. Non ne possibile lasciare un pezzo di città in mano a queste persone” aggiunge. "Siamo stanchi - le parole di chi vive -, in alcuni giorni sono così violenti che sembra il Far West".
E' un pezzo di città che non riesce a rinascere via Pietrapiana, a due passi da Sant'Ambrogio e da San Pierino, con tutte le loro stradine adiacenti. Perché se in via Pietrapiana si beve e nelle vie laterali più nascoste si spaccia. Lo sanno bene anche nelle zone adiacenti, come Santa Croce. Tra martedì 7 febbraio e mercoledì 8, un ragazzo molto probabilmente mentre rientrava a casa, si è fermato davanti al palazzo e ha tirato fuori il suo pennarello verde. “Finché sento che c'è sintonia” si legge sulla scritta vergata nel cuore di Santa Croce. “Nonostante le varie promesse del sindaco Nardella – ha sottolineato Emanuele Corti Grazzi, un residente – nella zona della movida non è cambiato nulla. Le favole che ci raccontano secondo le quali dove c'è luce non c'è degrado vengono puntualmente smentite da episodi di vandalismo e inciviltà”.