
L'auto incidentata
Firenze, 9 dicembre 2015 - Aperto un fascicolo in Procura sull’incidente mortale al Rally della Fettunta. Il pm, Gianni Tei, ha ritenuto comunque superflua l’autopsia sul cadavere del pilota Davide Tulipani.
Dopo la tragedia, le comunità di Barberino e Tavarnelle sono ancora sconcertate e addolorate per quanto accaduto. "Avrebbe dovuto essere una festa – si sente ripetere da molti nelle piazze e nei luoghi di maggior aggregazione – invece tutto è finito in tragedia, a causa di una terribile fatalità".
Le luci della festa, si sono infatti immediatamente spente, non appena si è appresa la terribile notizia della morte del pilota. La bellissima pedana che era stata posizionata in piazza Matteotti e che spiccava sotto il Municipio è rimasta vuota. Proprio come gli sguardi delle persone, incredule: la manifestazione va avanti da 37 anni, è preparata con grande impegno organizzativo da parte di Valdelsa Corse, e nessuno pensava che potesse accadere un fatto così grave.
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Le bandiere dei Comuni di Barberino e Tavarnelle sono state listate a lutto per tutto il giorno, in segno di cordoglio.
Nel frattempo il corpo di Davide Tulipani ha potuto compiere l’ultimo viaggio, quello di rientro nel suo paese, Castelnuovo Magra, dove verrà officiato il funerale domani, giovedì, alle 15 nella chiesa del Sacro Cuore a Molicciara.
Riguardo al copilota Luciano Scozzi, di Fosdinovo, ricoverato al Dea di Careggi, le sue condizioni sarebbero stabili.
Quanto all’associazione Valdelsa Corse, per il momento non vuol esprimere dichiarazioni sull’accaduto, oltre a quelle rilasciate dal direttore di gara e dal medico sportivo. Fa tuttavia sapere, tramite il suo portavoce, di essere "in continuo contatto con entrambe le famiglie: sia quella della vittima, sia quella del ferito".
L’auto incidentata, una Peugeot 106 di colore blu, è stata trasportata all’officina Lotti in località Bargino, come sede deputata al deposito giudiziale.
Ilaria Biancalani