Saccardi inaugura il comitato elettorale. “Convinta di arrivare al ballottaggio”

La candidata di Italia Viva: “In una campagna elettorale che vuole polarizzarsi molto tra le posizioni propugnate da Schmidt e Funaro, credo che esista uno spazio importante al centro”

Firenze, 6 maggio 2024 – “Io sono convinta di riuscire ad arrivare al secondo turno, poi da che parte ci schiereremo lo decideremo dopo il primo turno se per caso non fossimo noi la forza che va al ballottaggio: dipenderà da tante cose, aspetti, dal risultato elettorale e dalle interlocuzioni che riusciremo ad avere”. Lo ha detto Stefania Saccardi, candida di Iv a sindaco di Firenze, rispondendo ai giornalisti in occasione dell'inaugurazione del suo comitato elettorale. Sempre rispondendo alle domande dei cronisti, Saccardi ha dichiarato: “'Al centro con Saccardi’ non è uno slogan ma il nome della lista che presenteremo. All'interno ci sono i nomi delle formazioni politiche che mi sostengono: Iv, Partito socialista, libdem. Perché 'al centro con Saccardi’? Perché in una campagna elettorale che vuole polarizzarsi molto tra le posizioni propugnate da Schmidt e Funaro, credo che esista uno spazio importante al centro. Un centro che guarda avanti, che non ha paura di affermare con salda convinzione che le infrastrutture in questa città devono essere realizzate, che sono un elemento di sviluppo: dalla nuova pista dell'aeroporto all'Alta velocità fino al completamento della rete delle tramvie. Ma che non ha intenzione di dimenticare chi resta indietro”: «Noi proponiamo un piano casa reale che punti a dare una risposta abitativa sia a chi si trova in lista d'attesa per accedere ad un alloggio popolare sia a chi appartiene alla cosiddetta fascia grigia di coloro che, pur avendo un lavoro o un'attività, non riescono a trovare un alloggio a prezzi sostenibili”.

"La mia, ovviamente - ha ancora detto Saccardi - è una candidatura in discontinuità con la precedente giunta»: si «pone nell'ambito della storia, dei valori e della tradizione di centrosinistra ma senza condividere la posizione ed il programma portato avanti dal Pd e da Sara Funaro. Come dico sempre: si può cambiare squadra anche senza cambiare campo".

"Vogliamo rappresentare un centro che raccoglie la parte riformista del Partito democratico”, di “chi non si riconosce in questa amministrazione ma che, allo stesso tempo, non ha intenzione di votare Schmidt che si presenta come civico ma in realtà viene accompagnato per la mano da Donzelli e Marcheschi”.

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