“Sessimo in politica sempre in agguato”: Monni contro Renzi dopo l’intervista a La Nazione

Monia Monni e Matteo Renzi. Botta e risposta tra l'assessora e il senatore

Monia Monni e Matteo Renzi. Botta e risposta tra l'assessora e il senatore

Firenze, 27 maggio 2024 – Polemica a Firenze per un commento del leader Iv Matteo Renzi, in un'intervista all'edizione fiorentina de La Nazione, per il quale l'assessora regionale Monia Monni definisce "sessista" l'ex premier. 

Tutto inizia con un post su Facebook di Monni che in vista delle amministrative a Firenze critica Italia Viva "di poter essere sia di destra che di sinistra".

Il voto alla candidata sindaco di Iv Stefania Saccardi, scrive ancora, "servirà perché Renzi possa offrirlo a chi pagherà di più al ballottaggio. Non è un voto a lei, ma una scelta che alimenta esattamente il tipo di politica che ha sempre combattuto: quella personalistica ed egoista, fallica fino nel midollo, di vedere chi pesa di più, non per governare, ma per condizionare".

Intervistato, Renzi risponde ad una domanda sulle parole dell'assessore regionale e commenta: "Non so cosa sia il potere fallico di cui si occupa l'assessore Monni. Conosco invece le sue prove di forza: l'ultima lei e Fossi l'hanno fatta a Campi Bisenzio e il Pd ha perso. Suggerisco prudenza, a tutti". Rileggi l’intervista

Monni replica in un post: "Stavolta è Matteo Renzi a provare a 'rimetterci al nostro posto'. Ma d'altra parte anche in politica il sessismo è sempre in agguato", la sua risposta "non è una battuta, è un'allusione, un'insinuazione, un'affermazione disturbante che mi colpisce e mi mette a disagio. Credo proprio che Renzi dovrebbe scusarsi e spero che almeno qualche esponente del suo partito possa dissociarsi (e non penso solo alle donne)".

Solidarietà a Monni dalla candidata sindaco del centrosinistra Sara Funaro: "Il maschilismo in politica, e ahimè non solo in politica, è una piaga ancora esistente - sottolinea -. La vivo sulla mia pelle come tante donne".

Critica anche l'assessore regionale Alessandra Nardini: "L'attacco sessista di Matteo Renzi all'assessora regionale Monia Monni è una vergogna - dice in una nota -. All'amica, alla mia collega di giunta, voglio esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà. Renzi si scusi pubblicamente con Monia e con tutte le donne, ricorrendo per una volta all'autocritica, una categoria del pensiero a lui ignota".

Sui social il segretario del Pd toscano Emiliano Fossi si rivolge direttamente a Renzi: "Queste parole non si possono neppure leggere, stavolta hai sbagliato di grosso. Hai offeso Monia e con lei tutte le donne. Chiedi scusa a tutte".

“Il Pd fiorentino – dice il segretario cittadino dei dem Andrea Ceccarelli – intende esprimere piena solidarietà all’assessora regionale Monia Monni per la grave e pesante allusione che questa mattina il senatore Matteo Renzi le ha rivolto a mezzo stampa. La polemica politica può essere fatta di confronti aspri e duri, ma quando si ricorre a insinuazioni, allusioni, che richiamano al sessismo, la cosa diventa inaccettabile.