
La Nazione organizza il dibattito con i candidati a sindaco di Firenze: i dieci che corrono per la poltrona di primo cittadino si confronteranno sulle domande dei giornalisti e dei cittadini
Firenze, 28 maggio 2024 – E’ la sicurezza uno dei temi centrali delle domande dei cittadini in vista del dibattito che La Nazione ha organizzato con i candidati a sindaco a Firenze. L’appuntamento, a ingresso libero, è al PalaCongressi di piazza Adua 1. Sono 1200 i posti a disposizione.
Un evento fondamentale per conoscere da vicino chi si propone di governare la città per i prossimi anni. Abbiamo “anticipato" l’evento chiedendo in giro ai cittadini quale domanda farebbero ai candidati sindaco. La sicurezza resta un tema centrale.
“Cosa si intende fare per la sicurezza? Firenze è una città peggiorata, tutte le notti succede qualcosa”: questa la domanda di un ristoratore della zona dell’arco di San Pierino. Su questo tema i cittadini chiedono al futuro sindaco di essere dalla loro parte. Ma un altro dei temi che più assillano i cittadini è il traffico.
Già nella prima tornata di interviste che avevamo realizzato all’università di Firenze tra i giovani questo tema era emerso. E c’è chi chiede di regolarizzare anche la circolazione di biciclette e monopattini, “Che spesso si sottraggono alle regole della strada”.
Sempre per quanto riguarda la sicurezza, sono tante le zone per le quali si chiede maggior controllo: la stazione di Santa Maria Novella in particolare e il parco delle Cascine. “Esiste un piano? La situazione non è bella”, dice un altro cittadino che abbiamo sentito per strada.
Come inviare domande
Per le domande da suggerire scrivere alla nostre mail segreteria.redazione.firenze@- monrif.net o [email protected].
Le regole della serata
Il formato scelto è quello del dibattito all’americana: sorteggio alle urne per scegliere l’ordine di intervento, cinque argomenti, cinque domande, un minuto per ogni risposta, 30 secondi di replica da giocarsi in due bonus a scelta, 1 minuto per l’appello finale al voto.
A formulare le domande sarà un gruppo di cronisti de La Nazione, mentre a introdurre e coordinare il dibattito sarà Agnese Pini, direttrice di Qn, La Nazione, Resto del Carlino e Il Giorno. Protagonisti anche gli interventi del pubblico e dei lettori.