
Veronica Bocelli allo stand di Nanàn a Pitti Bimbo
Firenze, 19 gennaio 2023 - L’ultima frontiera per il lifestyle delle bambine è il trucco: al Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso dove fino a domani è in corso la novantaseiesima edizione di Pitti Bimbo ecco in bella mostra la collezione di rossetti, smalti, fard, ombretti, profumi di Miss Nella marchio inglese che punta su questa frontiera del trucco baby.
Esagerazioni? Neanche poi tanto anche se al salone fiorentino con 250 marchi per l’autunno-inverno 2023-2024 l’aria che tira è quella tenera e un po’ nostalgica del ritorno al passato, ai vecchi corredini ricamati, alle camerette linde, alle cuffie d’antan e ai vestitini per la festa.
Restaurazione nell’aria? No, forse la voglia di fare un po’ di pulizia e di scegliere i vestiti giusti da 0 a sei anni e poi su fino all’adolescenza delle prime festine. E allora non meraviglia la tenerezza di Francesca Rocco verso le sue due bambine con le quali ha sperimentato per prime la bontà della sua linea di Kid Care che si chiama NenaLife per la detersione e la cura cosmetica della pelle dei bambini, tutti prodotti naturali a base di erbe dall’attivo probiotico che arriva dalla radice di cicoria, alla camomilla, alla calendula e passiflora.
Da Tia Cibani brillano i colori vivi a tutta fantasia, per Dolce & Gabbana c’è un ritorno alla vita di montagna con la baita e la tovaglia da pic nic per sfoggiare jeans e camicie tartan. Parka e bomber di nylon che sembra vernice da Canadian, arancio e viola i nuovi colori di Herno Kids per piumini leggeri e caldissimi, tante ruches e paillettes romantiche per Miss Blumarine, ricette di cucina e fiabe nello spazio di Alessandro Enriquez che organizza talk come ieri quello con Chiara Maci.
Cappellini sferruzzati a mano da Blanc Athens, arcobaleno e sofficità di tulle da Tutu du Monde. Ed è battaglia di prodotti (belli) tra aziende produttrici italiane e quelle arrivate a Pitti Bimbo dall’estero che sono il 70% del totale degli espositori. Fieramente Made in Italy però brand come Zero & Company che quest’anno compiono 50 anni di storia sul vestire i bambini che al salone hanno portato felpe e parka all’ultima moda piuttosto military nei colori di Suns Boards. Qua e là si sente forte il tema della sostenibilità, oggi ormai indispensabile per vestire i più piccoli.
Nel tardo pomeriggio poi sfilata di Monnalisa, brand che da Arezzo ha conquistato il mondo, con tanti bambini e bambine eleganti in passerella e per testimonial la piccola Virginia Bocelli, applaudita da mamma Veronica in prima fila.