Eva Desiderio
Firenze

‘Experience’, Firenze in vetrina: "Tuteliamo le imprese storiche"

Business e cultura, serata con 17 grandi brand

Il tavolo con Eugenio Alphandery, il vicesindaco Cristina Giachi e l’onorevole Monica Baldi

Firenze, 17 settembre 2015 - Un viaggio straordinario dentro le eccellenze italiane, raccontando la storia, il coraggio, la tenacia e le intuizioni di marchi che da anni e alcuni anche da secoli e secoli hanno fatto grande l’Italia. E al tempo stesso uno sguardo sul presente e sul futuro, per un confronto intelligente e fattivo tra ieri e oggi e domani. E non poteva che chiamarsi “Experience” l’incontro di ieri sera nelle antiche sale dell’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella in via della Scala, col patrocinio di Toscana Expo Milano 2015, un’occasione per vivere grandi emozioni attraverso le esperienze creative e commerciali di 17 grandi ed eccelsi brand aderenti all’Unione Imprese Storiche Italiane distribuite in cinque regioni, presentate nel giugno e luglio scorso già ad Expo a Milano Rho Pero.

A fare gli onori di casa il comproprietario e amministratore delegato dell’Officina di Santa Maria Novella Eugenio Alphandery che da alcuni anni è il presidente dell’Uisi, tenace sostenitore dell’importanza della salvaguardia di una vera cultura d’impresa che il mondo ci invidia e della tutela dell’artigianato artistico che non scende a compromessi.

Con lui l’onorevole Monica Baldi, responsabile delle relazioni istituzionali e internazionali dell’Unione Imprese storiche italiane e cofondatrice assieme a Vivilla Zampini, titolare dell’impresa emergente Es’Givien, di Madeinitalyforever per lo sviluppo dei progetti più innovativi e credibili del Made in Italy. Un dibattito sui valori dell’eccellenza manifatturiera e sul business internazionale, mai tanto utile in un momento di crisi globale che si unisce a una enorme confusione sull’origine vera dei prodotti e la loro tracciabilità, con la proiezione di due video: “Ultracentenary Companies Road”, che racconta molti dei 10.000 anni di storia delle aziende aderenti all’Unione Imprese Storiche Italiane, con le lavorazioni più certosine e i tesori dei più famosi musei d’impresa, e il filmato di Madeinitalyforever con le testimonianze di protagonisti del fashion come Andrea Panconesi, patron di LuisaviaRoma.com, di Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, di Cesara Bonamici, giornalista ma anche proprietaria col fratello Cesare dell’azienda olearia biologica di famiglia, la famosa regista Cinzia Th Torrini.

Protagonisti della genialità italiana che elencheranno l’alfabeto del successo, con una serie di parole chiave. Ad Eugenio Alphandery il compito di illustrare i futuri progetti dell’Unione di imprese millenarie come la Barone Ricasoli dal 1141, il prestigio di casati come quello Antonori che fa vino dal 1385, le meraviglie profumate e di benessere dell’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella che vantano una storia unica al mondo dal 1612, e ancora imporanti realtà fiorentine e toscane come Giusto Manetti Battiloro, dal 1820, Tessitura Busatti dal 1842, Sculture Nicoli dal 1830, Luigi Salvadori dal 1907, solo per citare alcuni dei custodi della tradizione.

Per il progetto sono intervenuti la vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni, il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, il Vicesindaco di Firenze Cristina Giachi, l’assessore al welfare del comune di Firenze Sara Funaro, il generale Edoardo Valente, comandante interregionale della Guardia di finanza.