REDAZIONE FIRENZE

La sala d'attesa del Meyer diventa una stanza per sognare

Quattro gli schermi che i piccoli avranno a disposizione per giocare e divertirsi mentre si aspetta la visita specialistica. Il suo nome 'Le finestre dei sogni'

La nuova sala d'attesa (Foto NewPressPhoto)

Firenze, 19 marzo 2016 - La sala d'attesa del Meyer per i piccoli diventerà un luogo speciale, dove potranno liberare la loro fantasia. E questo avverrà grazie quattro touch-screen e due enormi schermi che hanno trasformato la stanza posta davanti agli ambulatori specialistici e alla radiodiagnostica dell'ospedale pediatrico. Si chiamano 'Le finestre dei sogni'. A creare i contenuti è stata la fantasia di Giuseppe Ragazzini, pittore, scenografo e visual artist. L'obiettivo è portare distensione e relax in un momento molto particolare, qual è quello dell'attesa, in cui l'attenzione - soprattutto dei genitori - è concentrata sull'esito della visita medica.

Le immagini animate, e i delicati effetti sonori e musicali che le accompagnano, sono pensate per favorire il rilassamento e allontanare stress e preoccupazioni, attraverso l'immersione in una narrazione «altra», fatta della materia dei sogni e della creazione artistica. Ogni sezione del filmato - al momento la durata è di trenta minuti, ma i contenuti saranno presto ampliati - ha un tema conduttore: i colori, la primavera, il mare, i paesaggi, l'abbecedario. Previsto anche un momento didattico con l'utilizzo delle lettere e il loro comporsi in vocaboli e parole. E sarà Arturo, un personaggio fantastico, a insegnare ai bambini come utilizzare i touch-screen interattivi posizionati ai lati della videoinstallazione, invitandoli al gioco e trasformandoli da semplici spettatori in protagonisti.

Quattro gli schermi che i piccoli avranno a disposizione per giocare e divertirsi utilizzando una app che Ragazzini ha creato apposta per il Meyer. Ogni opera creata dai bambini sarà «firmata» e titolata e potrà essere spedita come cartolina virtuale via mail o condivisa sui social network o, ancora, caricata su una galleria web, accessibile tramite l'applicazione: la Gallery Art del Meyer. I maxi schermi, che saranno inaugurati domani pomeriggio con una piccola festa, sono realizzati con materiali di avanzata tecnologia, potranno inoltre essere utilizzati per tutta una serie di iniziative. Tra le idee di prossima realizzazione, quella di far partire una programmazione di proiezioni cinematografiche la domenica pomeriggio, dedicate ai bambini ricoverati in ospedale. L'allestimento artistico rientra in un progetto sostenuto dalla Fondazione Meyer.