C’è un mercato che con la fine di questa stagione (spinta più o meno in là dall’emergenza Covid-19) si prenderà sicuramente la scena. E’ il mercato che riguarda il futuro di Chiesa (rinnovo o non rinnovo) o quello che porta al sogno di Nainggolan e alle indiscrezioni su Malinovskyj. Ma ce n’è anche un altro di mercato che profuma sì di Fantacalcio, e che ha come punto di partenza un dettaglio da non sottovalutare o trascurare.
Il precedente che richiama la questione è lontano poco meno di un anno e al centro aveva il futuro di Mario Balotelli. Sia chiaro, al momento attuale, non è il nome dell’attaccante sul quale bisogna soffermarsi, bensì quello del manager di SuperMario, Mino Raiola.
Già, perchè, la missione fallita l’estate scorsa (ovvero entrare in affari con la Fiorentina) potrebbe ripartire con la prossima sessione di mercato. L’aggancio giusto? Poteva (e sotto certi aspetti potrebbe ancora) essere lo sbarco in viola di Giacomo Bonaventura che si sta svincolando dal Milan. A Firenze potrebbe ottenere il contratto giusto, ma obiettivamente la concorrenza del Toro non è da sottovalutare. E se, in ogni caso, Bonaventura non fosse l’obiettivo realistico, di sicuro la mossa-mercato con il centrocampista rossonero rappresenterà l’aggancio che che non si è realizzato a luglio 2019 con Balotelli.
Così, dando un’occhiata alla galassia dei giocatori che ruotano attorno a Raiola, ecco che potrebbero nascere nuove soluzioni sulle quali anche l’attenzione di Commisso, probabilmente, non resterebbe indifferente.
C’è un gioiello che il manager sta cercando di riportare in Italia. E anche se il prezzo non è affatto da saldi (25 milioni), soluzioni provvisorie per tesserare Moise Kean ci sono. Eccome.
L’attaccante ha già come prima sponda la Roma e proprio con la Roma, Raiola avrebbe intenzione di aprire "un giro" per il giovane Kluivert. Già, il club giallorosso che – forse si tratta di una semplice casualità – ha un tavolone di mercato aperto con la Fiorentina. Florenzi e Spinazzola in direzione di Firenze con Biraghi verso la Capitale. Insomma, il mercato si sa, a volte apre porte che fino a qualche minuto prima potevano sembrare sigillate. O impossibili.
Attenzione anche alla probabilissima trattativa con il Frosinone per il centrocampista (classe 1997), Vitale. In questo caso l’operazione gira su cifre normalissime. Anche se, per essere obiettivi, il discorso relativo a una pedina come Vitale non attira l’attenzione mediatica come invece sta accadendo per l’ennesima volta sulle scelte attorno a Ibrahimovic.
Il giocatore ha il contratto in scadenza e Raiola si sta dibattendo con il Milan per capire se i rossoneri faranno scattare l’opzione sulla stagione successiva (giugno 2021) oppure no. In caso di esito negativo, il messaggio che il manager continua a mandare sul domani dell’attaccante è eloquente: Ibra sarà al centro di altre trattive ma sempre e comunque sul mercato italiano.
Insomma niente ritorno negli States o tentazioni di girare l’ultima (o penultima) stagione da bomber all’estero. La domanda, assolutamente suggestiva, anche in chiave viola è questa: dove potrebbe giocare in Italia, il numero uno svedese?
Girandola di nomi da Fantacalcio, dicevamo, perché poi volendo tornare al punto di partenza, si può anche decidere di ripensare anche al futuro di Balotelli che una volta chiusa la stagione "strapperà" con il Brescia (e soprattutto con Cellino) e chiederà a Raiola la sponda per un nuovo contratto. E davvero tutto può succedere.