
Uno degli striscioni esposti in curva Fiesole per Lorenzo Donati
Firenze, 20 dicembre 2015 - Nella domenica dei sorrisi e degli auguri di Natale, con il bel successo sul Chievo, il pubblico viola ha ricordato due fiorentini scomparsi nei giorni scorsi, diversi l'uno dall'altro, ma accomunati dall'amore per Firenze e i suoi colori. Così, prima della partita lo speaker dello stadio ha ricordato il grande Riccardo Marasco, il "menestrello fiorentino" morto venerdì 18 dicembre, dopo una vita dedicata a raccontare Firenze e le sue tradizioni con la sua musica irriverente e ironica. I 30mila del "Franchi" hanno fatto partire un grande applauso per ricordare Marasco, un applauso sentito e sincero, seguito da uno striscione della Curva Fiesole durante la partita: "Di Firenze il menestrello, cantaci da lassù il tuo ultimo stornello, ciao Riccardo".
Così come sentito e sincero è stato il cordoglio per Lorenzo Donati, una giovane vita (27 anni) che si spenta nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 in un tragico incidente stradale in via Sestese, al confine tra Firenze e Sesto Fiorentino. Già nella giornata di sabato il web (e in particolare Facebook) si era riempito di foto e di messaggi per ricordare Donati, grande tifoso viola e le sue foto in Curva Fiesole sono state il modo scelto da molti per ricordarlo. Poi, prima di Fiorentina-Chievo, i giocatori viola hanno deposto un mazzo di fiori davanti a uno striscione che ricordava "Dona" come era soprannominato.
Durante la gara, poi, l'omaggio del club "/Bello" con un altro striscione: "Bomber Dona sempre con noi".