
Johan Cruyff
Firenze, 24 marzo 2016 - Tutto il mondo del calcio piange il grande Johan Cruyff, il campione olandese che ha scritto pagine indimenticabili del calcio moderno come giocatore (Ajax, Barcellona, nazionale olandese) e come allenatore. Crujff è morto a 68 anni a causa di un tumore e anche la Fiorentina lo ricorda con un omaggio sul proprio sito e sulla pagina Facerbook.
La Fiorentina rende omaggio a Johan Cruyff, scomparso oggi all’età di 68 anni. Cruyff è stato uno dei calciatori e degli...
Pubblicato da ACF Fiorentina su Giovedì 24 marzo 2016
Per tutti i tifosi e gli amanti del calcio Cruyff è stato uno dei giocatori più spettacolari e più amati del calcio internazionale, ma per i tifosi della Fiorentina c'è un ricordo in più, particolarmente gradito. E' quello legato all'esordio in azzurro di Giancarlo Antognoni: era il 20 novembre 1974 e l'Italia di Bernardini gioca a Rotterdam contro la spettacolare Olanda vicecampione del Mondo, guidata in campo dal grande Cruyff. Per nulla intimorito dalla circostanza e dal confronto con campioni di questo livello, Antognoni esordì alla grande, facendo l'assist per il gol di Boninsegna e riuscendo amche a segnare uno strepitoso gol dalla distanza, annullato per motivi misteriosi. Sotto gli occhi di Cruyff (a segno anche quella sera e trascinatore della rimonta arancione) l'Italia (dove giocavano anche Orlandini e Roggi) perse 3-1, ma un campione dalla classe cristallina fece la sua prima apparizione sul palcoscenico internazionale: Giancarlo Antognoni.
Ai microfoni di Rai Sport, Antognoni ricorda il campione olandese: "Ho avuto la fortuna di conoscerlo con la Nazionale, tra l’altro nel giorno del mio esordio con la maglia azzurra. Si vedeva che in quel momento era il migliore giocatore in circolazione a livello internazionale. È stato bello poter giocare contro di lui. È stato un grande anche da allenatore, non dimentichiamolo. E' un giorno triste per la scomparsa di questo grande calciatore e grande allenatore che ha mollato troppo presto".