ROSSELLA CONTE
Firenze

"Abbiamo pensato a una bomba": esplosione di Firenze, paura e danni

Il forte scoppio della sera di martedì 26 dicembre: sul posto i vigili del fuoco. Le testimonianze degli abitanti della zona il giorno dopo. Molto probilmente si è trattato di un petardo

I vigili del fuoco sul luogo dell'esplosione (New Press Photo)

I vigili del fuoco sul luogo dell'esplosione (New Press Photo)

Firenze, 27 dicembre 2023 - "Ho sentito un boato fortissimo, abbiamo pensato a una bombola del gas, a un'esplosione e poco dopo ci siamo precipitati giù in strada. C'erano vetri ovunque, alcune persone si guardavano intorno, dopo sono arrivati anche i soccorsi".

E' il racconto di Filippo Petrolini, presidente del centro commerciale dello Sdrucciolo de' Pitti e residente di via Maggio.

Lui, quando martedì 26 dicembre poco prima delle 20, qualcuno ha fatto esplodere un petardo tra lo Sdrucciolo e via Maggio, era in casa, all'interno della sua abitazione che affaccia su una corte interna.

"Dopo una ventina di minuti sono sceso – dice – , c'erano alcune finestre degli edifici infrante, i vetri erano a terra". Dopo il panico iniziale che ha portata a un naturale fuggi fuggi è emerso che non c'erano persone ferite e che si trattava, molto probabilmente, dell'esplosione di un petardo.

La squadra dei vigili del fuoco ha effettuato le verifiche e messo in sicurezza le abitazioni anche tramite un’autoscala. Sul posto è intervenuto personale di Toscana Energia e la strada è stata chiusa per alcune ore al traffico per permettere le operazioni di messa in sicurezza ma subito riaperta. Molto probabilmente, secondo i primi accertamenti delle forze dell'ordine intervenute, il "botto" è stato avvertito in maniera più intensa per via delle caratteristiche della stradina del centro storico che è molto stretta.

"Io avevo appena chiuso e non ero dentro. A un certo punto una mia amica mi ha detto che c'era stata un'esplosione nello Sdrucciolo. Sono corso e ho visto i vetri a terra", racconta Gherardo Degli Albizzi, titolare dell'omonima attività.

"Anche il bandone è stato danneggiato ma poteva andare molto peggio - prosegue -, quando sono arrivato c'erano i vigili del fuoco e alcuni abitanti ancora in strada". Nella piccola via del centro storico c'è chi racconta di aver visto una persona fuggire subito dopo l'esplosione.

"Se si è trattato di uno scherzo è stato davvero di cattivo gusto, con i tempi che corrono... Ci auguriamo che i responsabili vengano rintracciati e paghino", si sfoga Mara Casini, un'abitante. Il boato è stato avvertito anche alla James Madison University "ma per fortuna non abbiamo avuto danni - conclude la direttrice Caterina Paolucci -, tremava tutto, alcuni dipendenti che erano dentro hanno pensato a una bomba".