La stampa 3D applicata alla medicina. L'ultima scommessa del valdarnese Bigini

La nuova tecnologia permette a medici, ricercatori e produttori di apparecchiature medicali di lavorare rapidamente, di effettuare test approfonditi e di personalizzare i dispositivi per la terapia dei pazienti.

Alessio Bigini

Alessio Bigini

Arezzo, 21 novembre 2019 - Il valdarnese Alessio Bigini, coadiuvato da un gruppo di giovani tecnici, ha messo su un’azienda unica in Italia, specializzata nella stampa 3D applicata alla medicina. La Maker House Medical, che ha sede a San Giovanni Valdarno, effettua infatti servizio professionale di ricostruzione 3D partendo da immagini TAC (tomografia assiale computerizzata) o MRI (tomografia a risonanza magnetica). La ricostruzione tridimensionale consente al team sanitario di capire con estrema precisione le dinamiche dell'intervento, facilita la comunicazione con il paziente e semplifica notevolmente il planning operatorio.

“La ricostruzione 3D – ha spiegato Bigini - avviene attraverso un software di modellazione grafica tridimensionale che, unendo la sequenza DICOM di immagini, permette di ricreare un modello fedele alla realtà. Tutti i modelli 3D da noi stampati sono realizzati in PLA color "osso", una bioplastica biodegradabile e certificata Made in Italy. La ricostruzione 3D – ha proseguito - può essere utilizzata in diversi settori, ortopedia, cardiologica, chirurgia cranio-maxillo-facciale e in tutti i settori dove c’è bisogno di studiare a fondo l'intervento nei minimi particolari. La possibilità di creare un modello stampato in 3D si estende anche agli animali. Infatti operazione ortopediche sono all'ordine del giorno nella veterinaria”.

Insomma, Alessio Bigili, ex studente dell’ITT Ferraris di San Giovanni, ha intrapreso un’avventura a dir poco stimolante, applicata al campo della medicina La ricostruzione 3D, permette infatti a medici, ricercatori e produttori di apparecchiature medicali di lavorare rapidamente, di effettuare test approfonditi e di personalizzare i dispositivi per la terapia dei pazienti. “Abbiamo già stretto accordi con numerose cliniche pubbliche e private, tramite la fornitura di prototipi e ausili che stanno velocizzando il lavoro dei medici e migliorando la cura per i pazienti – ha detto ancora Bigini -. La stampa 3D applicata alla medicina ottimizza la terapia e migliora le possibilità di successo di un intervento chirurgico, utilizzando modelli per la pianificazione e lo studio di questo. Con i più evoluti materiali del settore, offriamo la possibilità ad ospedali e specialisti di realizzare tutori, protesi ed altre applicazioni medicali in tempi record”. Ma l’azienda valdarnese ha altri obiettivi ambiziosi per il futuro, come la ricostruzione di apparati osseii impiantabili e il coinvolgimento di un maggior numero possibile di cliniche private e pubbliche per essere di aiuto in quante più situazioni possibili.

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