
Natascia e Raffaella Gazzana
Friburgo, 17 aprile 2016 _ Il repertorio scelto era ispirato alla danza. Un termine che comunque evoca la leggerezza. Ma il duo formato da Natascia e Raffaella Gazzana ha presentato al tempo stesso brani di grande impegno tecnico, tanto che ogni dubbio su un'eventuale facilità nell'approccio è stato subito fugato. Il Duo Gazzana (violino e pianoforte) ha così portato nel cartellone del Festival Ecm al Forum di Merzhausen un programma classico in bilico tra XIX e XXI secolo con alcuni dei pezzi incisi nei loro due album per l'etichetta tedesca. A Bartók e Schnittke (l'affascinante Suite im alten Stil) si sono affiancati autori come Debussy e Sibelius, oltre ad altri come Kreisler e Paganini che hanno dedicato molta letteratura al violino. Quest'ultimo, affidato a Natascia Gazzana, ha mostrato grande fluidità nel fraseggio e una cantabilità elegante.
Il pianoforte di Raffaella Gazzana si è mosso molto bene nelle parti contrappuntistiche e nel dialogo con il violino. Gran finale con un pezzo di bravura come la Danse Macabre di Camille Saint-Saëns, affrontato con grande gusto. Ottima la risposta del pubblico al quale è stato concesso un fuori programma di Valentin Silvestrov, autore contemporaneo anch'egli della scuderia Ecm e che già ha dedicato alcuni lavori al Duo Gazzana.