
I laboratori al Museo Nazionale del Bargello
Firenze, 1 luglio 2025 – Re, cavalieri, dei ed eroi: ultimo appuntamento al Museo Nazionale del Bargello con le visite tematiche per i più piccini, pensate per offrire ai più giovani un’occasione di visita divertente e interattiva. Il 19 luglio (alle ore 11) i bambini dai 9 ai 12 anni potranno partecipare all’attività dal titolo “Alla corte di re e cavalieri”, andando alla scoperta delle storie di valorosi condottieri, di tradimenti e di combattimenti fino all'ultimo respiro. I piccoli ascolteranno le avventure del prode Orlando e della sua fedele spada, la Durlindana. Ma chi ci guiderà in queste storie intricate, o meglio, cosa? A raccontarle sarà un arazzo molto particolare, proveniente da luoghi e tempi lontani. Il museo accoglierà un piccolo gruppo (massimo 10 partecipanti) per un percorso guidato in alcune sale del museo, seguito da un laboratorio pratico. Durante il percorso i giovani visitatori saranno stimolati all’osservazione e alla riflessione critica tramite strategie di pensiero visuale. L’attività ha una durata di circa un’ora. La partecipazione è gratuita per i bambini, mentre agli accompagnatori è richiesto il pagamento del biglietto ordinario del museo (10€). Si raccomanda la presenza di un accompagnatore adulto per bambino (o gruppo di bambini), che dovrà essere reperibile per tutta la durata dell’attività. La prenotazione è obbligatoria, all’indirizzo [email protected] (le prenotazioni rimarranno aperte fino alle 12 del venerdì precedente). La collezione del Museo Bargello di statue rinascimentali è considerata tra le più notevoli a livello mondiale[2]: annovera infatti capolavori di Michelangelo, Donatello, Ghiberti, Cellini, Giambologna, Ammannati ed altri importanti scultori, oltre a una grande raccolta di arti applicate, organizzate principalmente per tipologia. Il nome deriva dal palazzo del Bargello che lo ospita. Tra le sale principali c'è quella degli Avori: la sala è allestita con gli avori entrati al Bargello nel 1889 con la raccolta Carrand, un antiquario francese che donò la sua collezione a Firenze. L'allestimento, risistemato nel 1988, è stato arricchito da manufatti in legno, cuoio e osso, di destinazione affine. Alle pareti pitture e statue lignee.