
Un giovanissimo Giovanni Spadolini immerso nei suoi studi
Firenze, 6 maggio 2025 – Prosegue il viaggio nella formazione culturale e intellettuale di Giovanni Spadolini, in occasione del centenario della sua nascita. Dopo gli incontri su Gobetti, Papini e Croce, il prossimo appuntamento del ciclo “I Maestri di Spadolini” sarà dedicato a uno dei giganti del giornalismo italiano del Novecento: Mario Missiroli. L'incontro si terrà giovedì 8 maggio alle 17, nella Sala Convegni della Fondazione Biblioteche Cassa di Risparmio di Firenze, in via Bufalini 6.
Organizzato dalla Fondazione Spadolini in collaborazione con la Fondazione Biblioteche CR Firenze, il progetto “Maestri e Compagni” si propone di raccontare le figure chiave che hanno influenzato il pensiero e il percorso umano e professionale dello statista fiorentino. In questa occasione sarà il professor Gabriele Paolini a guidare il pubblico nella riscoperta del rapporto tra Spadolini e Missiroli.
“L’esordio di Spadolini nel giornalismo avvenne nel gennaio del 1948 proprio sul Messaggero, diretto allora da Missiroli – anticipa Paolini –. Non fu solo un’occasione lavorativa: Missiroli rappresentò per Spadolini una figura di riferimento, un mentore. Lo sostenne, lo consigliò, e fu lui a portarlo anche al Corriere della Sera, affidandogli ruoli di crescente responsabilità”. Un legame solido, che contribuì in modo determinante alla successiva nomina di Spadolini alla direzione de Il Resto del Carlino nel 1955, quando aveva ancora meno di trent’anni.
L’intero ciclo di incontri vuole restituire al pubblico il profilo di uno Spadolini ancora giovane, immerso nella cultura e nel giornalismo italiano, accompagnato e stimolato da maestri del pensiero laico, liberale e riformatore. Dopo l'appuntamento dell'8 maggio, il prossimo e ultimo incontro di questa prima serie si terrà giovedì 5 giugno e sarà dedicato a Mario Pannunzio, con relatore Cosimo Ceccuti.
Nel 2026 il progetto proseguirà con il secondo ciclo di conferenze intitolato “I compagni di Giovanni Spadolini”, che esplorerà i rapporti dello statista con altri protagonisti del pensiero e della politica del Novecento come Ugo La Malfa, Norberto Bobbio, Leo Valiani, Renzo De Felice e Rosario Romeo. Per informazioni è possibile contattare il numero 055.2336071. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.