MAURIZIO COSTANZO
Cultura e spettacoli

Il 23 agosto c’è la Luna Nera in Toscana: cos’è e quando avviene

Perché vale la pena prepararsi a una notte davvero buia: condizioni ideali per scoprire Via Lattea e galassie

Luna nera

Luna nera

Firenze, 23 agosto 2025 - Stanotte, alzando gli occhi sul cielo della Toscana, non vedremo nulla, ed è proprio questa la notizia. La cosiddetta Luna Nera arriva senza fanfare, senza eclissi, senza superlune: la Luna si troverà in fase di novilunio e scomparirà alla vista, regalando al cielo una delle sue rare notti di oscurità piena. Un evento “insolito” più che spettacolare, che gli appassionati di astronomia attendono proprio perché lascia campo libero alle stelle. Alle 02:06 del mattino sulla costa Est degli Stati Uniti, corrispondenti alle 06:06 UTC, la Luna raggiungerà il novilunio, allineandosi con il Sole nella costellazione del Leone a circa un grado di distanza angolare.

In questa configurazione la faccia illuminata guarda il Sole, quella buia guarda la Terra: e il nostro satellite, per noi, diventa invisibile. Nessuna delusione, però. La magia è tutta nelle ore e nei giorni successivi. Il primo “ritorno” è atteso già nelle serate del 24 e del 25 agosto, quando, poco dopo il tramonto, sull’orizzonte occidentale si potrà cogliere una falce sottilissima. È un’apparizione breve e delicata, il segnale che la Luna rientra in scena. Prima ancora, nelle notti immediatamente successive al novilunio, l’assenza della sua luce rende il cielo particolarmente trasparente: è il momento ideale per puntare binocoli e telescopi verso la Via Lattea estiva e per tentare la sorte con nebulose, ammassi stellari e galassie che di solito restano sepolti nel chiarore lunare. Per chi osserva a occhio nudo, l’effetto è semplice e potente: più stelle, più contrasto, più profondità.

Ma che cos’è esattamente una “Luna Nera”? Il termine non appartiene al linguaggio ufficiale dell’astronomia: è una convenzione divulgativa, usata per descrivere alcune particolarità legate alla Luna nuova. Le interpretazioni più diffuse sono due. La prima, stagionale, parla di Luna Nera quando in una stessa stagione astronomica si verificano quattro noviluni anziché i tre abituali, e in questo caso è il terzo della serie a guadagnarsi l’etichetta. La seconda è “mensile” e indica i rari mesi di calendario con due noviluni. L’appuntamento di stanotte rientra nella prima categoria. Nell’estate boreale del 2025 i noviluni sono quattro—25 giugno, 23 luglio, 23 agosto e 21 settembre—e quello di agosto è il terzo della sequenza: ecco perché viene chiamato Luna Nera. La sua comparsa non è frequentissima: in media una volta ogni 33 mesi.

L’ultima di questo tipo risale al 19 maggio 2023; dopo quella di agosto 2025, bisognerà attendere circa tre anni per la prossima. Per una Luna Nera “mensile”, invece, l’appuntamento è più avanti nel tempo: 31 agosto 2027. In pratica, il 23 agosto non ci sarà un “evento da guardare” ma un’opportunità da cogliere. Spegnere le luci, allontanarsi quanto possibile dall’inquinamento luminoso e lasciare che l’oscurità faccia il resto: è questo il modo migliore per celebrare una Luna che, nel suo giorno più nero, ci restituisce un cielo più vero. Un luogo privilegiato in Toscana è il cielo notturno di Manciano, in provincia di Grosseto, caratterizzato - non solo stanotte- dal cielo più stellato e privo di inquinamento luminoso di tutta l'Italia peninsulare. E quando, la sera dopo, comparirà quella lamina d’argento sull’orizzonte, sarà come un saluto: ci sono anche gli spettacoli che non urlano, basta saperli aspettare.

Maurizio Costanzo