Un flash-mob coinvolgente e plateale per dire basta alla violenza contro le donne: il mercato si è tinto di rosso. Ieri a Tavarnelle drappi e scarpette rosse disseminati tra i banchi del mercato settimanale in piazza Matteotti, per dire no alla violenza sulle donne e ricordare le vittime del femminicidio. L’iniziativa è stata organizzata da Arci La Rampa, Anpi Barberino Tavarnelle, Auser Volontariato Insieme, Cgil-Spi, Unicoop Firenze e il Comune di Barberino Tavarnelle, con la partecipazione del Comitato dei genitori e dell’istituto Don Milani. È stata una giornata in cui la comunità del Chianti ha rinnovato il proprio impegno nella lotta contro la violenza di genere. Il filo che univa è stata la scritta "La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti" per una manifestazione intitolata "L’amore è un’altra".
"Si aggiunge un ulteriore tassello collettivo alla campagna di prevenzione e contrasto che ogni anno mettiamo in campo contro ogni forma di violenza con il coinvolgimento attivo dei cittadini", sottolineano gli organizzatori. "Chi usa la forza per affermare se stesso non è un uomo". Dopo il mercato, ieri sera "L’amore è un’altra cosa" si è spostata all’interno della sala del Circolo Arci La Rampa per una serie di letture al femminile accompagnata dalle musiche e dai canti del gruppo "Chiaraandthelittlesaint".
L’azione di sensibilizzazione e prevenzione sui temi della violenza contro le donne propone un’ulteriore tappa, in programma domani alle 11.45, con l’inaugurazione della panchina rossa, simbolo di memoria e speranza, realizzata dalla Filarmonica Giuseppe Verdi in piazza del Pozzo Nuovo a San Donato in Poggio. Con questa sono cinque le panchine: 4 rosse a Tavarnelle, Barberino, Vico d’Elsa, San Donato in Poggio e una color arcobaleno a Vico d’Elsa.
Andrea Settefonti
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