
Programma d’iniziative culturali alla scoperta di Villa Castelletti e della storia di Signa. Questo l’intento di "Non perder l’ora", la rassegna in partenza mercoledì 15 (ore 21) curata dalla famiglia Allegri, proprietaria della villa, con il supporto del Rotary Club e della Pro Loco e patrocinata dal Comune. Tre serate per approfondire la storia, la cultura, l’essenza del territorio. Un ciclo di iniziative, gratuite e su prenotazione, che vogliono essere anche un omaggio a coloro che hanno vissuto la villa nei secoli: si pensi alla famiglia Cattani-Cavalcanti, al marchese di Montagliari Giovanni Meyer e alla famiglia Croff, che negli anni ’60 acquistò la villa trasformandola in un collegio per bambini orfani. "Sono orgoglioso di presentare questa iniziativa – ha detto il sindaco Giampiero Fossi –. Castelletti è sempre stata un luogo d’eccellenza per la cultura e, grazie alla famiglia Allegri, si aprono le porte a un percorso importante e inedito". "L’idea di questi incontri nasce dal periodo di lockdown – ha spiegato Federico Allegri –. Cause di forze maggiore ci hanno imposto di chiudere la villa al pubblico, e mi sono reso conto che abbiamo un patrimonio immenso".