Viale Redi, cittadini mobilitati Quattro notti con gli alberi "Questi pini non si abbattono"

La protesta di residenti e associazioni con manifesti. Italia Nostra: "Si distrugge l’ecosistema". La direzione Ambiente del Comune: "Hanno spaccato fogne e strade, saranno sostituiti".

Viale Redi, cittadini mobilitati  Quattro notti con gli alberi  "Questi pini non si abbattono"

Viale Redi, cittadini mobilitati Quattro notti con gli alberi "Questi pini non si abbattono"

Non c’è pace per viale Redi. La strada è al centro di un progetto di riqualificazione urbana che prevede la sostituzione dei 52 pini a centro carreggiata con 106 piante di ginkgo biloba.

L’intervento serve anche per risolvere alcuni problemi che gli alberi hanno causato ai sottoservizi e al manto stradale: le loro radici sono invasive e hanno spaccato asfalto e fognature.

Il piano è stato messo in atto nell’estate del 2022, quando sono stati abbattuti e sostituiti i primi sei pini. Da allora, alcuni residenti del quartiere hanno messo in piedi una tenace protesta per ostacolare il destino degli alberi del viale. L’ultimo provvedimento del Comune, che ha disposto la sostituzione di 17 pini tra via Tozzetti e via Bellini, ha provocato una mobilitazione popolare.

"Sono quattro notti che presidiamo il viale, dalle 23 alle 2", dice Francesco Torrigiani, consigliere di Sinistra Progetto Comune del Quartiere 1.

"La seconda notte, abbiamo impedito ai tecnici comunali di procedere all’abbattimento. Siamo profondamente contrari a questo progetto, che riteniamo

insensato".

Alcuni abitanti della zona e associazioni come Italia Nostra ritengono la relazione tecnica del piano poco chiara.

"Ci dicono – continua Torrigiani – che i pini hanno rovinato la strada e le fogne, ma non è così. L’asfalto è intatto e i canaletti dell’acqua piovana sono intasati solo perchè non viene fatta manutenzione da anni. Inoltre, sono alberi sani e il rischio caduta è bassissimo".

Una delle proteste che gli abitanti muovono con maggiore energia è quella riguardante la presunta distruzione dell’ecosistema intorno ai pini.

"Tagliare gli alberi è un attentato contro la nostra salute e quella dell’ambiente", irrompe Mario Bencivenni vicepresidente di Italia Nostra Firenze.

"In questo periodo molti uccelli nidificano e questo folle progetto rischia di danneggiare l’avifauna. Non sono stati fatti abbastanza controlli per verificare la presenza di nidi sui pini".

Tuttavia, la direzione Ambiente del Comune ha assicurato che sono già stati fatti accertamenti in questo senso e che altre ispezioni verranno fatte albero per albero.

Il Comune ha replicato anche ad altre proteste dei residenti del viale, sicuri che l’abbattimento dei pini provocherà un’isola di calore. La direzione Ambiente risponde che i ginkgo biloba sostitutivi, essendo esemplari classificati di “prima grandezza“, faranno ombra quanto i pini.

La protesta degli abitanti, però, continua. Alla disposizione dei divieti di sosta per agevolare l’abbattimento, i residenti hanno risposto tappezzando i pini con volantini di "divieto di abbattimento".

"Sono pronto a passare altre notti in bianco per impedire la sostituzione dei nostri pini", dice orgoglioso Bencivenni.

Benedetta Macchini

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro