REDAZIONE FIRENZE

Viaggio nel giardino del degrado di Firenze: fazzoletti insanguinati e preservativi

La denuncia degli abitanti: "Prostituzione in aumento, serve più luce"

Una delle foto scattate dai residenti

Firenze, 22 febbraio 2023 - Un paio di pantaloncini che mostrano tutto e un giacchino di pelle che non nasconde il reggiseno. Giovanissime con qualche filler per stirare le prime rughe e la pelle piena di tatuaggi. E poi ci sono transessuali sui tacchi a spillo. “Sono diventati più numerosi a partire dall'ultimo anno” raccontano gli abitanti. Noi li incontriamo lungo viale Guidoni. Proprio qui il mercato del sesso sembra non conoscere crisi e lo testimonia la fila di automobili che si ferma per chiedere informazioni.

“Queste persone ci fanno una gran pena, sia chiaro” racconta chi vive nel fazzoletto di città “hard” di Firenze. A volte poi le lucciole pur di lavorare sono costrette ad accettare anche clienti col motorino o a piedi per una prestazione al buio di una siepe o di una strada nascosta dalla fila di clacson. E i “resti” della notte il giorno dopo sono sotto gli occhi di tutti. Come nei giardini di viale Guidoni. La situazione è stata documentata dai residenti del quartiere. Il copioso dossier fotografico non lascia spazio all'immaginazione: sono almeno una ventina i preservativi immortalati tra l'erbaccia e i fazzolettini di sangue. All'interno del giardino c'è anche una specie di angolo attrezzata con una sedia a sdraio, carta igienica ovunque e scarpe col tacco a spillo abbandonate. Le foto sono state scattate alle 9 del mattino. E' delle ore 18 quella che invece immortala un transessuale in attesa del suo cliente. “Il giardino è aperto e buio, da quando il sole va via qui entra chi vuole e ultimamente abbiamo notato una gran presenza di trans. La mattina è impraticabile” racconta Maria, ma niente cognome. “E' gente pericolosa”.

La segnalazione è arrivata anche al comitato Cittadini per Firenze. Una rappresentanza con il suo presidente Simone Scavullo ieri mattina ha ripreso quello che è rimasto del giardino dopo una notte di lavoro. “Abbiamo trovato di tutto come testimoniano il video e le immagini raccolte. Dentro ci dormono anche ma poi è pericoloso per i bambini che possono inciampare in un preservativo o in un fazzoletto impregnato di sangue” sottolinea. Per il Comitato Cittadini per Firenze la soluzione potrebbe essere quella di chiudere il giardino e potenziare l'illuminazione. “Spesso queste persone arrivano dalle 18 quando ci sono ancora i proprietari dei cani, non è vita questa" conclude Maria.