Firenze, furibonda rissa in strada a colpi di pietre e cinture, arresto in diretta / VIDEO

E' accaduto in via della Scala. Un uomo, protagonista dello scontro, è in prognosi riservata

Un momento della rissa ripreso dalle telecamere

Un momento della rissa ripreso dalle telecamere

Firenze, 4 settembre 2018 - E’ in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita uno dei tre marocchini protagonisti della violentissima rissa a colpi di pietre, cinture, perfino selle di bicicletta, scoppiata l’altra sera più o meno tra il minimarket ed il ristorante ‘La Grotta di Leo’ di via della Scala i cui tavolini esterni con bicchieri piatti e altro, sono stati danneggiati.

I tre sono stati arrestati dai carabinieri di due pattuglie del nucleo radiomobile comandato dal tenente colonnello Cattaneo. Particolare apprensione hanno destato le condizioni del più grave, M.E., 27 anni, mezzo denudato, coperto di sangue e che, una volta fermato, ha cominciato a vomitare, per un trauma cranico. Irregolare, è piantonato all’ospedale.

Gli altri due H.E.A.E 31 anni, e A.B, 27, sono stati dimessi rispettivamente con 10 e 7 giorni di prognosi, sempre per trauma cranico. Uno ha un permesso rilasciato dalle autorità olandesi, per novanta giorni, valido quindi in area Schengen, l’altro è in attesa del rinnovo. Senza fissa dimora, hanno tutti e tre precedenti di polizia per spaccio. Il giudice, convalidati gli arresti, ha disposto l’immediata liberazione dei tre marocchini disponendo nei loro confronti il divieto di dimora nel Comune. Insulti reciproci: questo secondo i nordafricani il motivo che ha scatenato la pericolosa rissa.

Poi, scena muta. Possibile, forse probabile invece che il fatto abbia a che fare con la loro fonte di sostentamento: spaccio di sostanze. I carabinieri sono intervenuti con grande tempestività, evitando il peggio, poco dopo le 23, avvisati da alcuni passanti impauriti e inorriditi dallo ‘spettacolo’ di violenza a pochi passi dalla Stazione Santa Maria Novella.

Urla di residenti e passanti, fuggi fuggi in un caos indescrivibile; i militari hanno individuato i tre, uno con una ferita alla testa e ‘armato’ di due pietre, il secondo, anch’egli ferito, con in mano la sella di una bici, il terzo con una cintura. Con non poche difficoltà, i militari dell’Arma li hanno bloccati, e separati.

Dalla prima ricostruzione è emerso che la lite sarebbe iniziata verbalmente nei pressi del minimarket di via della Scala con offese reciproche, per sfociare in una colluttazione con calci, pugni, sassate, cinghiate e colpi con altri corpi contundenti, i primi che capitavano sotto mano. Durante la colluttazione, danneggiata una macchina parcheggiata. 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro