Via Colleramole riapre alle auto. Finisce l’odissea dopo il crollo

L’intervento è costato dieci milioni di euro. L’assessore Canuti. "Un plauso agli uffici tecnici".

Via Colleramole riapre alle auto. Finisce l’odissea dopo il crollo

Via Colleramole riapre alle auto. Finisce l’odissea dopo il crollo

Dal 10 marzo via di Colleramole era stata interdetta improvvisamente al traffico: il crollo di un muro e il cedimento stradale all’altezza del civico 37 della via che parte da Bottai, aveva costretto a interrompere la viabilità di urgenza a causa di una spaccatura proprio centrale, che rendeva pericoloso qualsiasi passaggio. Nessuna speranza anche per i residenti, che chiedevano almeno un senso unico: troppo rischioso.

All’ingresso della strada Colleramole era anche stato messo un new jersey in calcestruzzo a sostituire le transenne, visto che qualcuno le spostava e transitava ugualmente per risparmiare qualche chilometro per tornare a casa, incurante del pericolo. La chiusura della via aveva creato problemi di traffico soprattutto nelle ore di punta anche nelle strade usate come alternativa. I lavori sono stati impegnativi e costosi, finanziati solo con una variazione di bilancio deliberata dopo l’insediamento del nuovo consiglio comunale. Ma ora finalmente i cantieri sono terminati: via di Colleramole a Bottai è stata riaperta al traffico veicolare.

L’importo complessivo dei lavori interamente sostenuto dall’amministrazione comunale è di 130 mila euro: 117 mila riguardano gli interventi strutturali e 13 mila i costi di progettazione, direzione lavori, analisi e successiva certificazione.

L’intervento ha incluso la demolizione completa del vecchio muro in pietra e la realizzazione di uno nuovo in cemento armato lungo cinquanta metri ed alto tre metri. La strada è stata riaperta, ma non ultimata: per finire i lavori di asfaltatura del manto stradale, bisogna attendere un naturale periodo di assestamento degli interventi fatti. Con l’autunno poi nel terreno a valle della strada saranno messi a dimora nuovi alberi e ripristinata la recinzione in metallo.

Soddisfatto l’assessore ai Lavori pubblici Marco Canuti: "Facciamo un plauso ad i responsabili degli uffici tecnici per la celerità e precisione con la quale sono state affrontate queste opere. Dal nostro insediamento siamo impegnati sulle opere strutturali e di riqualificazione che proseguiranno con lavori significativi già nei prossimi mesi".

Manuela Plastina