Vent’anni di magia con le streghe ‘Witch’ La forza del cuore che unisce: in un volume

Il 3 aprile 2001 ha avuto inizio una storia che ha rappresentato un fenomeno editoriale davvero magico: è la data di esordio in edicola di W.i.t.c.h., fumetto ideato da Elisabetta Gnone ed illustrato da Alessandro Barbucci e Barbara Canepa, che ricoprirà un ruolo chiave nell’immaginario di generazioni di giovani. Disney Libri presenta dunque pubblicato per Giunti, "W.i.t.c.h. 2001-2021 Vent’anni di Magia" volume a fumetti che celebra il primo ventennale della serie, composta da nove saghe e 139 numeri (a cui si affiancano romanzi a fumetti pubblicati negli Usa, un adattamento in forma di manga, videogiochi nonché ricco merchandising) racconta le vicende di incanti, sogni, amore e guerre affrontate da cinque protagoniste, cinque amiche tanto diverse quanto vicine, quattro delle quali connesse ad un elemento naturale, e Will, leader del gruppo delle Guardiane di Kandrakar (questo il loro titolo ufficiale), quattordicenne introversa e portatrice del Cuore di Kandrakar, strumento che le unisce e rende forti i loro poteri. Gli elementi, poi, condividono con la propria Guardiana la stessa forza e le stesse fragilità: troviamo così Irma, caotica sognatrice che domina l’acqua, Taranee, paziente ma esplosiva come Fuoco quando necessario, la concreta ed ostinata Cornelia che controlla la Terra, e l’allegra ed originale Guardiana dell’Aria, Hay Lin, a formare, tutte insieme, il nome stesso del gruppo: acronimo composto dalle loro iniziali. Il gioco di parole non deve stupire: la parola “Witch” significa “strega” in lingua inglese, e riporta ad una dimensione in cui la magia è sia uno strumento che un simbolo, una manifestazione dell’interiorità delle singole protagoniste e della forza del loro legame. La caratterizzazione magistrale dei personaggi è tra i punti di forza più spiccati della serie, assieme alla centralità data alle sfera emotiva delle eroine. Le cinque adolescenti molto umane in cui è facile rispecchiarsi, devono affrontare sfide che, quando vinte, rappresentano una maturazione. I temi proposti sono spesso complessi, rappresentando luci ed ombre dell’animo, dilemmi esistenziali e persino problemi etici. Tra la città immaginaria di Heatherfield e mondi alieni, drammi quotidiani ed epiche battaglie sono così fronteggiati dalle protagoniste, che avranno successo solo se i loro cuori saranno uniti.

D. C,