REDAZIONE FIRENZE

Firenze, cuori e voci per Vasco Rossi. Migliaia in delirio per il secondo concerto al Visarno Arena

Emozioni a ruota libera per l’idolo di intere generazioni. E il 9 giugno la consegna delle Chiavi della città in Palazzo Vecchio

Vasco sventola sul palco la bandiera della pace durante il suo secondo concerto al Visarno Arena a Firenze

Vasco sventola sul palco la bandiera della pace durante il suo secondo concerto al Visarno Arena a Firenze

Firenze, 6 giugno 2025 – Il pubblico delle grandi occasioni. In 60mila per Vasco anche nella seconda serata di concerti al Visarno Arena. Un idolo, un’identità, una passione trasversale: giovani e meno giovani cantano a squarciagola successi intramontabili. “Vita spericolata”, subito un boato riempie di ritmo il cielo di Firenze. Poi “Vivere”, “Mi si escludeva”, “Gli spari sopra”… canzoni senza età che hanno conquistato (e continuano a farlo) generazioni e generazioni. Foto, magliette, manifesti, striscioni: il popolo del Kom entra rapido nell’Arena, come un fiume pieno di vita che scorre. Grande attesa, grande entusiasmo. 

Sessantamila ieri, per la prima serata, e altrettanti stasera. Quanti telefoni puntati sul palco, a caccia del ricordo perpetuo. Quanti abbracci, quante lacrime. Vasco è emozione. Il Kom appassiona. E lo fa con la verità delle sue parole in musica, un rock che dà coraggio e anima i cuori.

“Cambi d’abito” sorprendenti. Tre in tutto per il rocker di Zocca che per “Buoni o cattivi”, anche stasera, ha indossato il giubbotto di pelle con la scritta “fatti i c… tuoi”. E poi via il cappello e i guanti, acciuffati dai fortunati nelle prime file. L’arena si scatena con “C’è chi dice no” e “Rewind” (con annessi lanci di reggiseni sul palco e un roboante “Siete bellissime” in risposta dal microfono). 

C’è bisogno di pace”. Il messaggio forte e chiaro arriva al pubblico con i colori della pace a fare da sfondo. “Queste bandiere me le ha date Don Ciotti”, dice Vasco sventolandone una. “Le mie canzoni già dicono tutto. Basta basta con la strage di innocenti a Gaza basta con la strage dei civili per colpa delle bombe, basta con le guerre: nessuna guerra è giusta. Chiaro che siamo tutti contro la guerra. Solo farabutti e carogne che vendono armi, sono dei vigliacchi, scatenano le guerre e si nascondono dentro i bunker. Basta è ora di finirla”, grida forte al microfono tra gli applausi.

Ma oltre all’accoglienza di queste due magiche serate, con i fan arrivati da ogni parte della Toscana (e oltre), Firenze ha un’altra grande sorpresa in serbo per Vasco. Il 9 giugno riceverà le Chiavi della città in Palazzo Vecchio. “Firenze gli vuole bene, da sempre, e questa è la nostra dichiarazione d’amore: un legame che si fa eterno”, ha detto la sindaca Sara Funaro per annunciare il grande evento.