Firenze, 21 dicembre 2022 - Sessantadue indagati, ma il principale è lui, il medico del Servizio Sanitario Nazionale Stefano Soldani, 57 anni, accusato di aver certificato la somministrazione di vaccini anti covid ai suoi pazienti, per rilasciare poi il green pass. O talvolta di iniettare direttamente acqua. Peculato, omissione d’atti d’ufficio, violenza privata, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, falso ideologico: una sfilza di presunti reati che il suo difensore, l’avvocato Gianni Lopez, proverà subito a contestare.
In questi giorni, i pubblici ministeri Vito Bertoni e Giovanni Solinas hanno fatto recapitare l’avviso di conclusione delle indagini sul medico che, nei mesi delle limitazioni, si era fatto il nome di aiutare chi aveva bisogno del certificato verde, ma non voleva iniettarsi niente. I carabinieri del Nas gli nascosero una telecamera nel suo studio di via Pistoiese e così hanno documentato quelle che sono diventate accuse che, a scanso di clamorose retromarce, porteranno alla sua richiesta di rinvio a giudizio. Tanti, erano i suoi pazienti, di ogni estrazione o categoria. Porfessionisti, imprenditori, artigiani, anche esponenti delle forze dellì’ordine. Alcuni “complici“ - secondo l’impostazione accusatoria - di quella finta inoculazione necessaria però per ottenere il lasciapassare; altri ignari (e dunque persone offese) del fatto che il loro medico, non convinto dalla vaccinazione, gliela evitava somministrando acqua invece del siero Pfizer, con dosi andate poi perse.
Ma come hanno fatto a concentrarsi i sospetti su di lui? E’ stato un collega, al quale non tornava che la sua segretaria, paziente appunto di Soldani, benché registrata nel sistema informativo sanitario della prevenzione collettiva (Sispc), avesse ricevuto la prima dose. Le sarebbe stata infatti inoculata di domenica, giorno in cui i medici di medicina generale non lavorano. A settembre 2021, inoltre, essi non risultavano neppure in possesso del vaccino. E se il medico indagato lo avesse avuto, avrebbe sprecato le altre dosi rimanenti, visto che quel giorno risulta aver vaccinato soltanto lei.
ste.bro.