REDAZIONE FIRENZE

Una grande casa per i più fragili Dono di un’associazione al Comune

Oltre dieci stanze, cucine, magazzini e nove ettari di terra. La struttura si trova . in località Casalta di Sotto

Il cuore di una associazione fa crescere i rapporti umani tra i cittadini di San Casciano che potranno avere una nuova struttura dove ospitare i disabili. La comunità cascianese, infatti, si arricchisce di una nuova ‘casa solidale’ che pensa al futuro e ai bisogni dei più fragili. Il gesto altruistico di un’associazione del territorio si traduce in un’operazione collettiva che testimonia e promuove la cultura dell’inclusione volta a supportare le fasce deboli. Un’associazione ha deciso di trasferire a titolo di donazione al Comune la piena proprietà di un complesso immobiliare, con 9 ettari di terreno.

Si tratta di un fabbricato composto da più porzioni, una decina di camere, bagni, cucine, ripostigli, spazi per magazzini, ed è situato a Casalta di Sotto. La donazione è stata discussa e approvata dal Consiglio comunale nell’ultima seduta. Nell’esprimere sentita gratitudine per il gesto il sindaco Roberto Ciappi definisce gli obiettivi dell’utilizzo di questo importante immobile. "La generosità dell’associazione che dona un immobile così ampio e prestigioso, circondato da un’area estesa, ci colpisce profondamente - dichiara il sindaco - ricambiamo la donazione attribuendo alla struttura una finalità precisa che rispetta la richiesta dell’associazione". "L’idea è quella di realizzarvi una struttura residenziale per il dopo di noi - rivela il sindaco - a favore di giovani e adulti diversamente abili con l’obiettivo di attivare progetti che stimolino lo sviluppo e l’acquisizione di percorsi di autonomia".

Il Comune si impegna a ristrutturare l’immobile per destinarlo, direttamente o attraverso associazioni o enti, anche pubblici, dotati di particolare competenza ed esperienza in materia, ad attività assistenziali, solidaristiche e di utilità sociale a favore della comunità del territorio e dei comuni limitrofi.

Andrea Settefonti