Come sta cambiando il turismo dopo la pandemia? Quarantaquattro studenti hanno cercato di rispondere a questa domanda partendo dall’osservazione nei rispettivi Paesi, nell’ambito del progetto Erasmus "Young people and urban citizenship" del quale fanno parte Germania, Finlandia, Estonia, Spagna e Italia. L’Enriques di Castelfiorentino, che aderisce al progetto, ha creato occasioni di esperienze di turismo slow visitando alcune delle mete ‘dietro casa’. Con l’aiuto di esperti del Centro studi turistici di Firenze e dei loro insegnanti, gli studenti, in veste di turisti, hanno visitato Palazzo Pretorio e Casa Boccaccio a Certaldo Alto, hanno osservato come si decora la ceramica nel laboratorio Artesia e hanno fatto trekking con una guida ambientale da Gambassi Terme a Pancole (San Gimignano). La prossima mobilità di questo progetto si svolgerà a Tartu, in Estonia, dal 8 al 14 maggio. Vi parteciperanno sette studenti e studentesse dell’Enriques, accompagnati dalla dirigente Barbara Degl’Innocenti, e dalla referente del progetto Maria Fulvia Conforti, e circa quaranta studenti dei Paesi partner. Il tema "Come l’imprenditorialità e l’innovazione delle piccole imprese e delle startup possono influenzare i cambiamenti e le sfide che stanno affrontando le nostre città" vedrà gli studenti della scuola valdelsana impegnati a progettare servizi e prodotti come soluzione ad importanti problemi delle città.
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