Grazie all’accordo fra comune e Consorzio Coripet è attivo da ieri l’ecocompattatore che potrà raccogliere le bottiglie in Pet conferite dai cittadini di Gambassi Terme. La sigla Pet sta per polietilene tereftalato, una materia sintetica che strizza l’occhio all’ambiente perché riciclabile al cento per cento e perché nel suo continuo riciclarsi non non perde le sue caratteristiche fisiche e chimiche.
Il macchinario in funzione a Gambassi Terme, consente ai cittadini di conferire le bottiglie in Pet che hanno contenuto liquidi alimentari e che abbiano ancora l’etichetta con il codice a barre (che dovrà essere letto dalla macchina al momento del conferimento). L’ecocompattatore è posizionato vicino al fontanello dell’Acqua Bona, in piazza Brunelleschi. Il conferimento comporta vantaggi perché ad ogni bottiglia corrisponde almeno un centesimo per acquisti on line su canali dedicati messi a disposizione del consorzio Coripet.
L’amministrazione comunale è intenzionata a fare uscire, a breve, un avviso per manifestazione di interesse per coinvolgere anche le attività commerciali locali nella operazione in modo che i vantaggi di questo tipo di riciclo siano molteplici. Questo strumento può infatti arrivare a riciclare fino a mille bottiglie al giorno, ovvero 365mila bottiglie l’anno pari a circa 25 tonnellate di anidride carbonica risparmiate in un anno.
"L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’amministrazione e si realizza grazie al Consorzio Coripet e spero coinvolga successivamente il maggior numero di attività locali" ha commentato il sindaco Paolo Campinoti da sempre attento alle tematiche ambientali.
"Questo – ha aggiunto Campionoti – è un passo avanti ulteriore nella trasformazione di Gambassi Terme in un luogo di avanguardia ecologica (tra i comuni della nostra area è il primo caso di accordo comune-Coripet che non nasce dalla grande distribuzione) anticipando i tempi e dotando il nostro territorio di strumenti innovativi per il riciclo dei rifiuti".