Un giardino al posto dei capannoni

Via del Campofiore: la superficie sarà liberata dalle strutture per lasciare spazio al verde. Il Comune approva il piano di recupero

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Un nuovo giardino prenderà il posto dei vecchi capannoni abbandonati e in stato di degrado di via del Campofiore, a Firenze (Quartiere 2), che saranno abbattuti per lasciare spazio al verde. La superficie liberata sarà ‘trasferita’ in via Montepulciano (Quartiere 4), dove nascerà un piccolo complesso residenziale con un nuovo parcheggio pubblico alberato e spazi verdi. E’ la mossa del Comune di Firenze: l’operazione è contenuta nel piano di recupero con variante al regolamento urbanistico che è stata approvata dal Consiglio comunale (dopo l’ok della giunta), su proposta dell’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re. Si attua, ed è la seconda volta, il meccanismo del cosiddetto ‘decollo-atterraggio’, previsto dal regolamento urbanistico, grazie al quale è possibile ‘trasferire’ la superficie mantenendo i volumi zero. Il nuovo edificio residenziale sarà composto da 12 unità abitative per complessivi 950 mq.

L’importo della monetizzazione dovuto dal privato è di circa 130mila euro: queste risorse, è stato spiegato, serviranno per la riqualificazione dei locali annessi a Villa Arrivabene in piazza Alberti per acquisire spazi da destinare al Quartiere 2. Come dichiarato da Del Re la finalità è doppia: eliminare una zona di degrado e aumentare le strutture in aree della città che ne sono carenti, come parcheggi e verde.

"E si mantiene inalterato – ha spiegato l’assessore – il principio dei volumi zero attraverso il meccanismo di ‘atterraggio’ previsto dal regolamento urbanistico. Un meccanismo che abbiamo utilizzato solo in due casi, per la sua complessità di realizzazione e che quindi sarà rivisto nel nuovo Piano operativo sempre con l’obiettivo di essere funzionale al principio dei volumi zero ma con una maggiore prospettiva di applicazione in città". Secondo il presidente della commissione urbanistica di Palazzo Vecchio Renzo Pampaloni la delibera "denota la grande efficacia dello strumento del sistema delle trasformazioni a volumi zero. Nel Quartiere 2 ci sarà una riqualificazione con l’inserimento di un’area verde alberata al posto di un edificio in stato di abbandono i cui volumi saranno utilizzati per la realizzazione del comparto in via Montepulciano nel Quartiere 4".

Anche Pampaloni, come Del Re, ha precisato che "si tratta di una modalità attuativa molto utile ma che ha avuto poche applicazioni: dobbiamo lavorare nel prossimo strumento urbanistico per facilitare il più possibile l’utilizzo di questo strumento". Per il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi l’operazione permette di avere "più verde, a beneficio dell’ambiente e dei cittadini".

Niccolò Gramigni

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