GIULIO ARONICA
Cronaca

Un campus per avvicinare i giovani a scienza, tecnologia, ingegneria e matematica

La prima edizione dell'iniziativa promossa da Fondazione Cassa di Risparmio, UNIFI e Ufficio Scolastico Regionale coinvolge 160 studenti delle scuole superiori con reddito familiare medio-basso.

Dynamo Camp Academy

Firenze, 18 aprile 2023 - Strategico, piacevole ed efficace. E' il progetto che vede impegnati in un sinergico gioco di squadra Fondazione Cassa di Risparmio, Università di Firenze e Ufficio Scolastico Regionale per avvicinare i giovani alle materie Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). La prima edizione di Spark, realizzata in collaborazione con Psiquadro, si rivolge a 160 studenti tra i 16 e i 18 anni residenti nelle province di Firenze, Arezzo e Grosseto e con reddito familiare inferiore a trentamila euro offrendo in quattro sessioni - dal 25 al 27 luglio, dal 28 al 30 luglio e dal 6 all'8 settembre - un campus residenziale gratuito di tre giorni nella Dinamo Camp Academy, situata in un'oasi affiliata al WWF in provincia di Pistoia. 

Il programma intende proporre una metodologia didattica ed esperienziale innovativa - il Metodo Dynamo -  attraverso dodici tutor, ricercatori ed esperti dello staff che coinvolgeranno i ragazzi in esperimenti, giochi, sfide creative e storie di donne e uomini di scienza; dalla costruzione e lancio di razzi ai rompicapi matematici fino alla riflessione sui problemi legati ai cambiamenti climatici, il percorso vuole essere una full immersion ludica e accattivante nelle materie STEM: "Siamo riusciti a creare un campo largo tra istituzioni che si occupano di immaginare e costruire una prospettiva per le nuove generazioni - spiega il direttore generale della Fondazione Cassa di Risparmio Gabriele Gori - L'obiettivo è quello di superare attraverso metodi didattici sperimentali i pregiudizi culturali e di genere che spesso frenano la scelta di percorsi di studio scientifici". 

Una sfida decisiva per il nostro paese, che conta solo il 24,5% di laureati in queste discipline ed appena il 15% se si considerano le sole donne: un dato negativo che si scontra con i trend previsti dall'Unione Europea, che valuta in sette milioni i nuovi posti di lavoro che entro il 2025 saranno dedicati alle professioni digitali.

"Vivere una dimensione comunitaria accanto ai propri coetanei in un contesto ludico e piacevole aiuta i futuri studenti universitari ad esplorare nuove strade e sbocchi professionali - sottolinea Ersilia Menesini, prorettrice alla didattica dell'Università di Firenze - La realizzazione di quest'iniziativa è un tassello che rende possibile svolgere attività di orientamento con un approccio attivo e multidisciplinare, che spiega l'efficacia delle competenze scientifiche nella soluzione concreta dei problemi quotidiani":