REDAZIONE FIRENZE

Un cammino inedito per il Papa del Barocco

Itinerario tra luoghi e simboli di Papa Urbano VIII. Originario di Barberino Val d’Elsa. Alla scoperta di stemmi e storie

Tafania è una casa colonica tra Barberino e Tavarnelle ed è qui che nacque nel 1564 Maffeo Vincenzo Barberini, eletto papa con il nome di Urbano VIII. I tafani erano anche l’emblema, insieme ad un paio di forbici, dello stemma della casata Barberini, ma poi si trasformarono in api quando Urbano VIII salì al trono di Pietro e gli insetti che usano dimorare nelle stalle erano poco nobili per un pontefice. Sono alcune delle curiosità che si scoprono nella Tafania, nella chiesa del Borghetto a Tavarnelle e per il centro storico di Barberino che si appresta a celebrare i 400 anni dall’elezione a papa di Maffeo Barberini avvenuta nel 1623. Urbano VIII è il papa del Barocco, che di fatto ha inaugurato la basilica di San Pietro nella versione attuale, avviato il colonnato del Bernini ma che ha anche saccheggiato parte dei monumenti di Roma, come i marmi del Colosseo o le tegole di bronzo del Panteon, per abbellire San Pietro. A raccontare la storia di un barberinese scaltro che per nascondere le proprie umili origini arrivò a manomettere gli stemmi di famiglia rimuovendo i simboli araldici, è stato il sindaco di Barberino Tavarnelle, David Baroncelli che ha illustrato i luoghi scelti dal Comune per le celebrazioni dei 400 anni dalla fumata bianca. Ha raccontato la metamorfosi da figlio di sarti e mercanti di stoffe a uomo di cultura, in grado di attuare un’ opera di rinnovamento architettonico nella capitale. Da giovane ambizioso a capo della Chiesa, di stampo conservatore e ferrea volontà. Papa Urbano VIII ripristinò le funzioni dell’Inquisizione e fu lui a condannare Galileo Galilei, che per altro insegnava a Badia a Passignano, e le sue teorie eliocentriche. Ma fu anche personaggio colto, poeta, scrittore e amante dell’arte che lasciò traccia di sé come il mecenate del Barocco, committente di Carlo Maderno, Gian Lorenzo Bernini, Nicolas Poussin e Claude Lorrain. La vita, i volti, le origini di uno dei personaggi più carismatici vissuti tra il XVI e XVII secolo, si riscoprono in un percorso di studi e itinerari storico-turistico-culturali del Comune di Barberino Tavarnelle, in vista dei 400 anni dall’elezione a pontefice di Urbano VIII che ricorrono nel 2023.

Andrea Settefonti