
di Lisa Ciardi
Mentre vanno avanti i cantieri sulla FiPiLi, sono entrati nel vivo i lavori per creare un by-pass alternativo a via di Carcheri. "Proseguono le verifiche di stabilità e gli interventi di consolidamento e messa in sicurezza della carreggiata in direzione Firenze nel tratto interessato un paio di settimane fa dal cedimento del muro di contenimento su via di Carcheri – spiegano dal Comune di Lastra a Signa – I cantieri sono portati avanti da Avr per conto della Città Metropolitana. Una volta ultimati questi interventi sarà aperto alla circolazione anche il bypass stradale che è in corso di realizzazione, sempre a cura della Città Metropolitana, con l’obiettivo di riaprire via di Carcheri al traffico e collegare i due tratti interrotti della strada comunale".
La decisione di realizzare il bypass è stata presa anche tenendo conto delle sollecitazioni dei residenti delle colline, preoccupati per l’impatto che l’interruzione di via di Carcheri avrebbe potuto avere sul territorio. "C’è stato un forte interessamento da parte dell’amministrazione – dicono dagli uffici comunali – Così è stato progettato il bypass, anche grazie alla disponibilità della Città Metropolitana e al privato proprietario del terreno sul quale si sviluppa il percorso stradale alternativo". In pratica il bypass entrerà in questa area, permettendo di aggirare il punto interessato dalla frana, in attesa che si completi il ripristino.
Intanto, ieri pomeriggio, il sindaco Angela Bagni e l’assessore ai lavori pubblici e urbanistica Emanuele Caporaso hanno incontrato alcuni rappresentanti del Comitato Collinare e del Comitato Cittadini di Lastra proprio per illustrare il progetto di viabilità alternativa in direzione Scandicci e parlare di altre questioni riguardanti la circolazione viaria nelle frazioni collinari. Nelle scorse settimane, proprio i rappresentanti del Comitato Cittadini di Lastra a Signa avevano avanzato le loro richieste. Fra queste: "Segnaletica puntuale per limitare l’impatto dei mezzi pesanti sulle strade collinari, più controlli sulla velocità, verifiche ulteriori sulla sicurezza delle varie arterie e infine un incontro fra Comune e cittadini per fare il punto della situazione".