BARBARA BERTI
Cronaca

Uffizi, il debutto dell’era Verde . Aperti anche nei lunedì festivi. Stop biglietti, basta il Qr code

L’accordo con i sindacati prevede anche l’orario prolungato fino alle 22 ogni martedì

Visitare i capolavori delle Gallerie degli Uffizi alla luce del tramonto. E anche durante i lunedì festivi. In tutti casi, senza passare dalla biglietteria per ritirare il ticket cartaceo. "L’obiettivo è far risplendere di nuovo questo luogo in modo che torni a essere ciò che era: il salotto della città, uno dei luoghi più belli del mondo" dichiara Simone Verde, nuovo direttore delle Gallerie, alla sua prima uscita pubblica dopo il passaggio di consegne con il precedessore, Eike Schmidt. "Per Pasqua ci aspettiamo, e auguriamo, una settimana intensa" ammette Verde visto che le Gallerie saranno aperte sia la domenica sia il lunedì. Questo giorno, solitamente, il complesso museale è chiuso ma grazie "all’accordo che abbiamo raggiunto con le parti sociali, i lunedì festivi si potranno trascorrere ammirando i tanti tesori delle Gallerie" dice ancora il direttore. Se in passato si sono registrate non poche polemiche per le chiusure del museo durante le festività, adesso Uffizi e Giardino di Boboli saranno aperti nelle date del primo e 29 aprile, del 24 giugno (festa di San Giovanni, santo patrono di Firenze) e del 30 dicembre.

L’accordo con i sindacati prevede, poi, l’apertura by night tutti i martedì dal 26 marzo al 17 dicembre. In questo caso l’orario si allungherà dalle 18,30 (momento normale di chiusura) alle 22 e la visita interesserà la Galleria delle Statue e delle Pitture. "Le visite serali sono state ideate per agevolare e incentivare in particolar modo i cittadini di Firenze a ‘riappropriarsi’ e riscoprire il loro principale e più identitario museo mettendo a disposizione un orario più compatibile con le dinamiche e le esigenze di chi vive e lavora in città" dice Verde sottolineando che in totale "sono 39 aperture che dovrebbero portare 150.000 visitatori in più".

Nel segno di una "maggiore accessibilità", il neodirettore annuncia anche un’altra novità: la ’smaterializzazione’ del biglietto, ovvero la possibilità di entrare mostrando semplicemente un Qr Code sul cellulare. Al momento i ticket si possono comprare online e poi andare a ritirare il cartaceo alla biglietteria. "La smaterializzazione del biglietti fluidificherà l’ingresso dei visitatori, andando a costituire un primo passo verso la liberazione del piazzale degli Uffizi da tutto ciò che lo ingombra" dichiara Verde. La novità dei biglietti scatterà dal 6 maggio. Coloro che prenoteranno la visita attraverso il call center (055.294883) o il sito del museo (www.uffizi.it) riceveranno una mail con un codice da scaricare sul proprio smartphone che costituirà il titolo d’accesso al museo. Per i biglietti acquistati in prevendita, fino all’entrata in vigore del nuovo sistema (gestito sempre da Opera Laboratori Fiorentini) continueranno a valere le regole attuali previste per la validazione.

"Accanto a queste novità, stanno procedendo anche i lavori di riallestimento" precisa Verde che auspica in una veloce riapertura del Corridoio Vasariano. Al momento, però, non ci sono date. "Non ci sono ritardi nell’esecuzione dei lavori. C’è una tabella di marcia che procede in funzione delle necessità tecniche che sono imposte anche dal contesto anche internazionale" conclude.