PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Tutto pronto per il Diotto. Ma saltano le giornate rinascimentali

Si parte domenica con il sorteggio per le eliminatorie dei giochi. Le iniziative andranno avanti fino a metà settembre

Si parte domenica con il sorteggio per le eliminatorie dei giochi. Le iniziative andranno avanti fino a metà settembre

Si parte domenica con il sorteggio per le eliminatorie dei giochi. Le iniziative andranno avanti fino a metà settembre

E’ ormai tutto pronto a Scarperia per la festa più importante dell’anno. Stanno per iniziare i festeggiamenti, gli eventi e le gare per il Diotto, che culminerà nel gran finale dell’8 settembre. "Uno Scarperiese vero – dice l’assessore Marta Cappelli (nella foto) – l’8 settembre non è mai in vacanza. Perché il Diotto è la festa cardine del paese, ogni Scarperiese lo sente tantissimo. Senti l’appartenenza a una tradizione, e continua ad essere così, anche nei ragazzi che partecipano ai giochi con grande entusiasmo. Lo confesso: quando le chiarine escono dal Palazzo dei Vicari e iniziano a rullare i tamburi a me batte il cuore".

Domenica 24 così si inizia, con l’AperiDiotto e il sorteggio per le eliminatorie dei giochi. Sono una decina i rioni in lizza, in rappresentanza dei vari quartieri del capoluogo e delle frazioni. Sicuramente l’8 saranno in piazza i Bianchi di Santa Croce e Fagna che si aggiudicarono la vittoria lo scorso anno. Gli altri dovranno superare sorteggio ed eliminatorie. Le iniziative in programma dureranno fino a metà settembre. Non mancherà il Diottino per gli under 14, la mostra dei ferri taglienti giunta alla 51esima edizione, la caccia al tesoro, la rificolonata, fino alla battitura del formentone. E naturalmente il corteo storico, con centinaia di figuranti, i musici, gli sbandieratori, e il Palio del Diotto. Che si disputerà con cinque giochi diversi, il lancio del coltello, la corsa sui mattoni, la corsa nelle bigonce, il tiro alla fune e il palo della cuccagna. Quest’anno dal programma mancano le giornate rinascimentali, che riportavano indietro di secoli le strade del centro storico scarperiese. Saranno sostituite da una meno impegnativa – sul piano organizzativo – "cena rinascimentale" nel Palazzo dei Vicari, con lo chef Luigi Incrocci.

Paolo Guidotti