Turista trovata in un lago di sangue Giallo in agriturismo a Reggello

La donna, 74 anni, era in viaggio da sola. Potrebbe essere caduta a terra in seguito a un malore. Disposta l’autopsia dalla procura per spiegare anche la causa di alcune ecchimosi sul volto

Migration

FIRENZE

Un lago di sangue e alcuni segni sul volto. Potrebbe essere stata una violenta emorragia a farla cadere a terra, priva di sensi, dopo aver barcollato nei suoi ultimi istanti di vita.

O forse no. La procura di Firenze vuole vederci chiaro, sulla morte di una turista ungherese di 74 anni, trovata priva di vita, nella serata di sabato, in un alloggio all’interno di un agriturismo di Reggello dove si trovava in vacanza.

Il malore è l’ipotesi più accreditata, ma il sostituto procuratore Fedele La Terza ha passato la notte, al fianco dei carabinieri, per un lungo sopralluogo nell’appartamento preso in affitto, come già aveva fatto in passato, dalla turista.

Non manca nulla di valore, e questo, assieme all’assenza di segni d’effrazione sulla porta, farebbe escludere l’ipotesi di una rapina o comunque della presenza di altre persone dentro a quei locali. Però il magistrato ha già dato l’incarico al medico legale Beatrice Defraia per stabilire con certezza la causa della morte.

Insospettisce tutto quel sangue: davvero tanto, pare, da far azzardare, a prima vista, che possa non essere soltanto quello di una persona. E poi c’è il volto tumefatto della 74enne: toccherà sempre al medico legale stabilire se sono segni compatibili con una violenta caduta al suolo oppure riconducibili ad altro. La ricostruzione più plausibile, al momento, è che la donna si sia sentita male, abbia urtato nell’appartamento, si sia trascinata da un punto all’altro dell’ambiente, prima di accasciarsi sul pavimento. Questo spiegherebbe l’abbondante presenza del sangue

L’allarme, nel B&B, è scattato intorno all’ora di cena di sabato. La proprietaria della struttura non aveva più notizie della sua ospite, che conosceva perché ogni anno arrivava a Reggello per passare qualche settimane di relax nella campagna toscana.

E così aveva fatto anche alcuni giorni fa. Da sola, come sempre, si era stabilita in questo alloggio presso la solita struttura, che sorge in piena campagna e in zona abbastanza isolata.

Non vedendola, la proprietaria ha provato a cercarla. Quando ha capito cos’era successo, ha avvertito i carabinieri.

A Reggello sono arrivati i militari del nucleo investigativo e gli esperti della sezione scientifica. L’appartamento è stato setacciato in lungo e in largo. Sono stati sequestrati alcuni effetti personali della donna, come il cellulare e il personal computer, ritrovati nella stanza assieme ai soldi che aveva con sé.

La parola al medico legale, dunque: soltanto il suo accertamento potrà diradare le ombre sulla strana morte di una donna sola che aveva scelto Reggello per la sua consueta vacanza autunnale.

ste.bro.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro