Un inizio settimana infernale per i pendolari fiorentini. Ieri – 28 novembre - e lunedì si sono verificati, infatti, vari problemi allo snodo della linea ferroviaria di Firenze che hanno causato ritardi o cancellazioni dei treni regionali. Fra le linee più colpite dai disservizi di questi giorni troviamo, senza dubbio, quella Borgo San San Lorenzo – Firenze Santa Maria Novella via Pontassieve dove i disagi sono, tuttavia, già all’ordine del giorno e quelli di questi giorni sono stati in realtà per i pendolari del Mugello e della Valdisieve solo le ennesime gocce che stanno contribuendo da tempo a far traboccare un vaso ormai colmo. "Dopo un lunedì nero per il trasporto ferroviario toscano, causato quasi esclusivamente dalla presenza di estranei sui binari dello snodo ferroviario fiorentino e intervento della Polfer, arriva un martedì nerissimo in particolare nella tratta Firenze Borgo San Lorenzo via Pontassieve per il guasto di un treno sempre nello snodo di Firenze. L’esasperazione di chi viaggia sui regionali crescente: ogni giorno la Regione Toscana e Trenitalia trovano una scusa diversa da usare e piano piano le stanno finendo", ha commentato Giampaolo Giannelli, capogruppo centrodestra Dicomano. "La rabbia dei pendolari - continua Giannelli- è giusta. La cosa più assurda è il silenzio dell’assessore regionale ai trasporti Baccelli che sembra non essere in grado di gestire la cosa. Le poche penali applicate, con ritardo di anni, a Trenitalia e RFI non bastano a risolvere i problemi e tantomeno i nuovi treni arrivati. Sembra, soprattutto, che ci sia una totale incapacità di gestire le problematiche di ogni giorno: in particolare, i pendolari segnalano una mancante comunicazione o carente, spesso non corrispondente alla reale situazione. Si tratta ormai di una situazione quotidiana che deve essere risolta in tutti i modi. Baccelli non si sente nemmeno più, ci chiediamo dunque se sia ancora l’assessore competente e se intenda fare qualcosa per porre fine a questo scempio. In caso contrario, rassegni le dimissioni"