
Tramvia più vicina. Nuovo scambiatore di Ponte a Greve . Al via con 324 posti
A Firenze è stato inaugurato un nuovo parcheggio scambiatore, quello di Ponte a Greve.
Ed è grande perché avrà 324 posti destinati alle auto, 18 stalli per ciclomotori e 20 per le bici: all’interno dei posti auto ne sono stati riservati 10 per i disabili e 16 hanno invece una predisposizione per poter inserire in futuro una colonnina elettrica.
Il parcheggio si trova nell’area compresa tra viale Nenni e via dello Stradone dell’Ospedale. Si tratta di un investimento da quasi 2,3 milioni di euro, provenienti da fondi europei Pon Metro.
Si può accedere al parcheggio sia su via Stradone dell’ospedale che su viale Nenni: una delle novità è la realizzazione di un percorso pedonale diretto con l’attraversamento di viale Nenni in corrispondenza della fermata tramviaria di Ponte a Greve in modo da ridurre al minimo la distanza da percorrere a piedi per coloro che vorranno utilizzarlo come parcheggio scambiatore. Lungo il perimetro del parcheggio sono stati realizzati anche 230 metri di pista ciclabile, che completano il collegamento tra la fermata tramviaria di Ponte a Greve con la pista ciclabile esistente lungo Stradone dell’Ospedale.
Palazzo Vecchio ha inserito nell’area siepi – precisamente sul lato di viale Nenni e via Stradone dell’ospedale - e, in corrispondenza degli stalli di sosta, 85 alberi (frassini, liriodendri e tigli). "Questo a Ponte a Greve è uno dei parcheggi scambiatore più grandi della città a servizio alla tramvia con anche la pista ciclabile e una stazione per le biciclette con colonnine per la ricarica elettrica alimentata da pannelli a energia solare che rappresenta un prototipo – dichiara il sindaco Dario Nardella presente all’apertura –. Realizzato con fondi europei, quasi 2,3 milioni di euro, è la testimonianza di come l’Europa possa essere concretamente vicina ai cittadini. Con questa infrastruttura miglioriamo l’accesso alla tramvia e la viabilità nella zona di Ponte a Greve".
Per l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti "il parcheggio rappresenta una risposta importante per quanto riguarda la sosta di interscambio con la tramvia, in particolare per le provenienze dal Galluzzo e Impruneta".
E’ un parcheggio "moderno dotato di alberature, predisposizioni per la ricarica dei veicoli elettrici, e servizi per la mobilità ciclabile come il nuovo tratto linea arancione della bicipolitana e rastrelliere dotate di colonnine di ricarica a energia solare". L’obiettivo degli scambiatori è quello di incrementare sempre di più l’utilizzo dei mezzi pubblici, in questo caso la tramvia, favorendo aree di snodo comode per chi vuol raggiungere il centro della città o altri quartirtieri lasciando in un posto sicuro il proprio mezzo ed evitando di imbottigliarsi nel traffico fiorentino.