REDAZIONE FIRENZE

Tramvia: "No capolinea in piazza e via Prunaia pedonalizzata"

Un ‘leggero’ arretramento del capolinea in modo che la tramvia non stravolga piazza Aldo Moro, la riqualificazione della piazza stessa...

Un ‘leggero’ arretramento del capolinea in modo che la tramvia non stravolga piazza Aldo Moro, la riqualificazione della piazza stessa...

Un ‘leggero’ arretramento del capolinea in modo che la tramvia non stravolga piazza Aldo Moro, la riqualificazione della piazza stessa...

Un ‘leggero’ arretramento del capolinea in modo che la tramvia non stravolga piazza Aldo Moro, la riqualificazione della piazza stessa e la pedonalizzazione di via Prunaia in modo da salvaguardare le scuole della zona, la primaria Fra Ristoro, la scuola materna Andersen e l’asilo nido Girotondo. Queste le richieste contenute nella mozione a cui sta lavorando il Partito Democratico e ‘indirizzata’ a sindaco e giunta in uno dei prossimi consigli comunali. Una mozione che ricalca quella presentata dallo stesso Pd nel settembre dell’anno scorso e che dette origine alla discussione che poi portò alla crisi di maggioranza con il Movimento 5 Stelle all’opposizione.

Ma che questa volta sarà firmata da tutte le forze di minoranza di centro-sinistra con l’intenzione di estenderla anche all’opposizione di centro-destra e ai gruppi di maggioranza in modo che l’argomento possa essere trattato a 360 gradi. Come spiega infatti il consigliere Pd Lorenzo Loiero, "si tratta di un documento ampio e propositivo". Documento che riaccende il dibattito sulla linea 4.2 della tramvia, quella che dalle Piagge arriverà a Campi, ma che lo riporta sul piano squisitamente politico dopo le polemiche degli ultimi mesi. Fatte di striscioni e prese di posizione, di comitati e una ‘battaglia’ che indubbiamente ha coinvolto – e lo sta facendo tuttora – un’ampia fetta di cittadinanza.

Una mozione che arriva dopo che la Conferenza dei servizi di metà aprile ha chiuso il progetto originario, "ribadendo che la variante di via San Giusto non è praticabile, così come non lo è l’arretramento del capolinea di 300 metri come richiesto dal comitato piazza Aldo Moro", aggiunge Loiero. Ma non per questo il Pd vuole ‘circoscrivere’ il dibattito, anzi: per quanto riguarda infatti il progetto di riqualificazione della piazza, "il nostro obiettivo – spiega Loiero – sarebbe quello di coinvolgere nel dibattito entrambi i comitati tramite le commissioni consiliari preposte".

Tutto questo in attesa della partenza dei lavori: l’ipotesi più accreditata è che sia entro la fine del 2025 in modo da salvaguardare il finanziamento da oltre 280 milioni di fondi Pnrr che garantisce la copertura di tutte le spese. "Siamo pronti a lavorare con le altre forze politiche perché siamo convinti che l’arrivo della tramvia nei pressi di piazza Aldo Moro sia anche l’occasione per rendere più vivibile tutta l’area".

Pier Francesco Nesti