
Il luna park dopo un anno di assenza torna alla Fiera di Scandicci e lo spazio sarà ancora più ampio. Il Comune in questi giorni ha iniziato a lavorare alla "mappa" della Fiera che si svolgerà dal 9 al 17 ottobre. "Siamo partiti con la graduatoria dei 40 giostrai – spiega l’assessore Andrea Franceschi – e con una nuova localizzazione delle giostre: la prima al 78° Reggimento, poi via Aldo Moro e via Marzoppina. C’è la questione del green pass aperta, e a settembre dovremo decidere come potrà essere gestita. La filosofia dell’edizione 2021 della fiera è quella di non creare assembramenti, avere meno strade chiuse e non essere troppo vicini al centro proprio per gestire nel miglior modo i flussi dei visitatori". La fiera dello scorso anno fu caratterizzata dal maltempo e dall’assenza del luna park, quest’ultima decisione motivata dall’emergenza Covid che fermò quasi ovunque l’attrazione delle giostre. Le quaranta attrazioni, fra giostre e stand dedicati ai giochi, sono lo stesso numero del 2019 e il Comune vuole mantenere il più possibile l’offerta sia in termini di qualità che quantità anche per garantire il lavoro a tutti gli operatori e la decisione di "spalmarlo" in tre aree renderà il luna park un vero e proprio parco di divertimenti dentro la città. In via Allende ci saranno gli spazi del "fierone" e se il giovedì è da sempre il giorno della grande affluenza, quest’anno la fiera deve essere attrattiva tutti i giorni e si è già messa in moto la macchina del marketing per richiamare alla partecipazione le grandi aziende, le ditte artigiane, gli ambulanti. "Le aspettative del tessuto economico scandiccese – prosegue Franceschi – sono alte. L’anno scorso non abbiamo sbagliato, col senno di poi, a proporre la fiera perché si è rivelata come l’unico momento dell’anno di promozione commerciale del territorio in quanto i mesi precedenti erano stati caratterizzati dal lockdown e quelli seguenti dalla nuova ondata di Covid e restrizioni. Soltanto via Oder e via Luzzi saranno chiuse al traffico e quindi si va verso un’immagine diversa della fiera: più allargata e più sicura. Sono certo che la prosecuzione della campagna vaccinale sarà un elemento positivo e con questa fiera dobbiamo aiutare le aziende a ripartire". Intanto, la categoria dei giostrai tira un sospiro di sollievo perché si torna al lavoro ma, in generale, il green pass, obbligatorio per le fiere, potrebbe creare qualche difficoltà.
M. Serena Quercioli