Torna il Festival dei Popoli. Si apre con Joan Baez

Inaugura la kermesse "I am a noise", documentario sulla cantautrice americana. Nella sezione "Let the music play", tanti film legati alle icone del rock e del pop.

Joan Baez a Firenze. La cantautrice americana, simbolo della contestazione giovanile, della ribellione, delle lotte per i diritti civili degli anni ‘60, è stata invitata dal Festival dei Popoli, che inaugurerà la 64ª edizione il 4 novembre, al cinema La Compagnia, con il documentario sulla cantautrice "I am a noise".

Joan Baez – ha detto il direttore del festival – è interessata a venire: sapremo fra poco se riuscirà a programmare il suo viaggio in Italia. Il Festival dei Popoli è la più importante rassegna di cinema documentario d’Italia, e uno dei festival più antichi del Paese: la prima edizione risale al 1959, nel clima di entusiasmo per quello che veniva chiamato "cinema verità".

Sono passati, da allora, migliaia di documentari, di film-inchiesta, di film biografici. Il festival 2023 – con la direzione artistica di Alessandro Stellino e quella organizzativa di Claudia Maci – darà grande importanza ai film sulla musica. "I am a noise" diretto da Miri Navaski, Maeve O’ Boyle e Karen O’ Connor, racconta le battaglie politiche e quelle personali di Baez: i momenti vissuti con Bob Dylan e Martin Luther King ma anche con Bill e Hillary Clinton.

Nella sezione "let the Music Play" "Squaring the circle" di Anton Corbjin, che sarà a Firenze, racconta la storia delle copertine più iconiche della storia del rock: dal prisma di "The Dark Side of the Moon" dei Pink Floyd al design lisergico di "House of the Holy" dei Led Zeppelin, con le testimonianze di Peter Gabriel, Roger Waters, Paul McCartney, Robert Plant. In anteprima mondiale arrivano anche "Kissing Gorbaciov" che racconta il tour che nel 1988 portò Cccp e Litfiba in quella che allora era l’ Unione sovietica. Chiuderà il film-ritratto su Pete Doherty, ex frontman dei Libertines. Pete Doherty sarà ospite del festival domenica 12 novembre.

Giovanni Bogani