MANUELA PLASTINA
Cronaca

Tenuta di Mondeggi Cambia tutto. C’è la convenzione con Bagno a Ripoli

Con l’atto la città metropolitana si impegna ad attenersi al progetto di rigenerazione. Lavori già affidati.

Tenuta di Mondeggi Cambia tutto. C’è la convenzione con Bagno a Ripoli

Avanti tutta per dare nuova vita a Mondeggi, dopo anni di abbandono di terreni e casolari da parte della proprietà, ossia la Città Metropolitana che ha ereditato dall’ex Provincia l’azienda agricola ormai fallita e che si trova nel territorio di Bagno a Ripoli. Grazie a quasi 50 milioni di euro da Fondi Pnrr e altri finanziamenti propri, i lavori sono già stati affidati in cinque bandi distinti: riguardano villa, cisterna dell’acqua, le coloniche di Pulizzano, Sollicciano, Rucciano, Cerreto e Conte Ranieri, ossia tutti immobili di interesse storico-artistico, oltre alla colonica di Cuculia e il capannone agricolo non vincolati. Ora il consiglio metropolitano ha approvato (su proposta del consigliere delegato Monica Marini) una convenzione urbanistica con il Comune di Bagno a Ripoli, su cui appunto si trova il bene: prevede varie clausole alle quali la Metrocittà si impegna ad attenersi nel progetto di rigenerazione territoriale di Mondeggi, con vari vantaggi per l’amministrazione e la comunità ripolese. Tra le clausole, c’è l’obbligo di non vendere alcun fabbricato della tenuta separatamente dai terreni per i prossimi 30 anni né di usarli per fini diversi da quelli del piano originario, strettamente legato alla sua vocazione agricola.

Anche la gestione, se affidata a terzi, dovrà essere unitaria o comunque coordinata. Ma soprattutto viene garantita la fruizione pubblica: sarà sempre possibile l’accesso pedo-ciclabile alla viabilità vicinale e ai percorsi che verranno riqualificati o realizzati ex novo.

Il Comune di Bagno a Ripoli potrà utilizzare i locali al piano terreno e la futura sala conferenze con relativi annessi per due eventi all’anno. Sempre all’amministrazione sarà gratuitamente ceduta una parte del bene per realizzarvi un parcheggio pubblico. Soddisfatto il sindaco Francesco Casini: "Si vincola così per il lungo periodo la proprietà pubblica della tenuta, coniugando la destinazione agricola ad una fruibilità culturale, formativa e sociale. Una nuova pagina per Mondeggi sta per cominciare".