
Maurizio Sguanci e la vetrina danneggiata (Marco Mori / New Press Photo)
Firenze, 5 maggio 2017 - Una tentata rapina di notte ai danni di una nota gioielleria. E scatta subito la polemica sulla legge sulla legittima difesa. E' accaduto a Firenze, in via Ponte alle Mosse, al negozio Serald, di proprietà della famiglia Sguanci. Maurizio Sguanci, che è anche presidente del Quartiere 1, ha commentato l'accaduto, scoperto dai negozianti nella mattinata di venerdì 5 maggio. "Ma se con la nuova legge - scrive Sguanci su Facebook -, stanotte alle tre, avessi trovato il povero di spirito che con una mazza ha ridotto così il vetro antiproiettile da 38mm del negozio della mia famiglia, avrei potuto adoperare con lui la stessa delicatezza? Perché se non è così questa legge non mi piacerebbe mica tanto". Chi ha agito potrebbe aver pianificato tutto: il piano era quello di sfondare la vetrina e arraffare gioielli e orologi. Qualcosa è andato storto: la vetrina è stata pesantemente danneggiata ma ha retto.