Nel 2012, l’allora assessore all’urbanistica, Alessandro Baglioni, annunciò lo spostamento della Fermi nell’area accanto alla caserma dei carabinieri tra via Vivaldi e via Acciaiolo. Perché si è tornati su quella decisione? Anche quella giunta aveva intenzione di vendere il terreno dove si trova attualmente il plesso. Ma non certo di demolire il Turri. Sulla vicenda è intervenuto anche l’ex sindaco Giovanni Doddoli, a più riprese attento sullo sviluppo della città. "Dovremmo – ha detto Doddoli –avere a cuore il tema dell’impiantistica sportiva che, a mio avviso ha lo stesso rango dell’edilizia scolastica e delle strutture sanitarie. Sul tema: credo che gli impianti sportivi siano inconciliabili con la costruzione di un centro cittadino imperniato sull’asse tranviario. Quindi, magari in zona pedecollinare, meglio individuare nuove aree. Ma in ogni caso prima di mandare segnali di superamento della vecchia, occorre sempre individuare e allestire quella nuova. Politicamente, i programmi elettorali, una volta votati dai cittadini diventano della comunità; viceversa, grandi cambiamenti pur giustificati, presuppongono comunque confronti con la città, insomma processi democratici. Bisognerà tornare ad abituarsi all’abc del governo della cosa pubblica, ci tornerà utile anche per il futuro".
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