
Droni
Firenze, 12 ottobre 2021 - L'Italia che meraviglia il mondo, che è leader nelle nuove tecnologie ma che spesso non riesce a mostrare la propria leadership. Satelliti, sensori, droni, intelligenza artificiale, modelli climatici, tecnologie per prevenire disastri naturali, gestire le emergenze e salvare il pianeta. Tutto questo è visibile a Firenze da domani, mercoledì 13 ottobre, fino a sabato 16, nell'ambito dell'Earth Technology Expo, la più completa esposizione che mette in mostra la straordinaria capacità del nostro Paese di saper creare, innovare e trovare soluzioni per la grande sfida climatica e per avviare in Italia la transizione ecologica e digitale e la sicurezza dai disastri ambientali.
Un appuntamento che porta nel capoluogo toscano cento espositori, cinquanta workshop, incontri, presentazioni e tante soluzioni, con scienziati, esperti di protezione civile, centri di ricerca, università, aziende, ministri ed amministratori locali e nazionali. Per quattro giorni si susseguiranno presentazioni e conquiste di un'Italia che crea, produce e della quale cui dobbiamo essere orgogliosi. Presentazioni di ricerche ed invenzioni sorprendenti, soluzioni intelligenti che spaziano dalla produzione e gestione dell'energia pulita alla gestione dei servizi pubblici locali, fino alla qualità delle città e alle smart city.
Un particolare focus sarà dedicato anche alle potenzialità della banda ultralarga 5G e 6G. Tra le tante realizzazioni di aziende italiane e start up, potremo salire sul simulatore del terremoto della Protezione Civile, conoscere le soluzioni per l'edilizia sicura, indossare il nuovo casco hi tech dei Vigili del Fuoco ed ammirare le nuove tecnologie dei soccorritori e dei soccorsi del 112. Sarà possibile vedere l'acqua 'made in Italy' che va in atmosfera, arriverà su Marte ed è l'unica al mondo utilizzata dagli astronauti, capire come funziona la prima nave elettrica a zero emissioni prodotta in Italia, guardare i tralicci ''intelligenti'' che anticipano frane e incendi, conoscere i sensori che controllano ponti e infrastrutture.
Potremo poi entrare in contatto con le piattaforme tecnologiche per il controllo di acque, suolo e ambiente, oppure ammirare le microtelecamere a fibra ottica e ad infrarossi in grado di ''vedere'' il calore emesso da vittime di crolli. E ancora: microfoni sensibili, microrobot che possono penetrare nelle più piccole cavità, geofoni e lifelocators che rilevano anche le vibrazioni più deboli, droni per l'agricoltura di precisione a risparmio energetico, la e-mobility, le nuove energie pulite, le green infrastructure per le smart city, le applicazioni del 5G e della banda ultralarga per le smart city e molto altro. Sorprendenti tecnologie che la prima vetrina internazionale sulla tecnologia italiana all'avanguardia nel mondo mette in mostra.
Ete nasce in collaborazione - tra gli altri - con Protezione Civile e Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio, Ispra, Agenzia Spaziale Italiana ed Enea, oltre ad Universita' di Firenze e Luiss. Le porte di Ete, alla Fortezza da Basso, apriranno domani alle 9,30. Poi, alle 10, al via il ricco programma di convegni. Il taglio del nastro ufficiale dell'evento è invece in programma alle 15, davanti al padiglione delle ''Ghiaie'', con Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Dario Nardella, sindaco di Firenze, Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile, Laura Lega, Capo Dipartimento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Elisa Grande, Capo Dipartimento di Casa Italia, Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, Mauro Grassi, direttore Ete Expo.