Teatro e cinema per parlare di sostenibilità

Si comincia giovedì a San Miniato e si conclude a Fucecchio il primo ottobre: location speciali con un ricco cartellone di iniziative

Due location. Teatro e cinema per parlare di sostenibilità. Da giovedì prossimo all’1 ottobre San Miniato e Fucecchio ospiteranno la prima edizione di ’Gaia festival delle arti per la cultura della sostenibilità’, organizzato dal Teatrino dei Fondi, con il sostegno dei Comuni di San Miniato e di Fucecchio, della Regione Toscana, del ministero della cultura, della Città Metropolitana, della Fondazione Cr Firenze. A partire dal festival Contemporanei Scenari il Teatrino dei Fondi ha sentito l’esigenza di rinnovarsi e di volgere le iniziative a un unico e urgente filo conduttore: la sostenibilità affrontata come modello culturale, economico e sociale.

Il festival multidisciplinare delle arti con gli appuntamenti di teatro, cinema, un’immersione poetica nella natura e laboratori si pone l’obiettivo di porre occasioni e spunti per confrontarsi sulle tematiche di fondamentale necessità per il nostro futuro. Spiega il direttore artistico Enrico Falaschi: "Credendo fortemente alla necessità, non più derogabile, di mettere al centro delle nostre vite le tematiche della sostenibilità e del cambiamento climatico, i cui effetti negativi sono ogni giorno più evidenti, riteniamo che il teatro, il cinema, le arti non possano esimersi dalla responsabilità di farsi a loro volta promotori di quel processo di ripensamento e di cambiamento necessario della società, un cambiamento che, inevitabilmente, deve essere anche culturale"

Si comincia a San Miniato all’Auditorium San Martino con Pane e Petrolio, dedicato a Pier Paolo Pasolini:uno spettacolo che pone al centro un mondo oggi apparentemente scomparso, uno spazio intimo e condiviso con gli spettatori. Seguiranno altri eventi con un programma intenso che arriverà a Fucecchio la prossima settimana al Teatro Pacini. Lunedì 26 e martedì 27 settembre dalle 16:30 alle 23 hanno luogo i laboratori teatrali dal titolo La Sostenibile leggerezza dell’essere, a cura di Claudio Benvenuti e Sergio Bulleri. I bambini e i ragazzi di varie fasce di età (4-6 anni, 7-11 anni, 12-18 anni e under 25 anni) affronteranno in un percorso teatrale gratuito le diverse tematiche del festival: sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Mercoledì 28 settembre alle 21,30 è una serata, introdotta da Gabriele Rizza, dedicata alla proiezione del film documentario ’Una scomoda verità. Una minaccia Globale’, diretto da Davis Guggenheim. Giovedì 29 settembre alle 21,30 a teatro con il Settimo Continente. Il giorno successivo ancora appuntamento con il cinema. Chiuderà il festival lo spettacolo ’Salto di Specie’.

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